Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia «Sul sistema parcheggi all’ospedale è aperta una riflessione tra amministrazione comunale, Ausl, sindacati e il gestore Consorzio Tea che porterà nei prossimi mesi a strutturare un nuovo piano per la sosta. Dai primi dati raccolti, appare evidente che la totale gratuità dei parcheggi comporterebbe notevoli difficoltà per l’utenza nel trovare rapidamente posto nonché l’assenza della regolazione della sosta».

I gruppi consiliari di maggioranza (Pd, M5S, Lista Massari sindaco, Verdi e Possibile) spiegano perché, lunedì scorso in consiglio comunale, è stata respinta la mozione di Fratelli d’Italia che chiedeva la gratuità dei parcheggi del Santa Maria Nuova. Intanto però si accende la battaglia politica, con l’esponente di Forza Italia Fabio Filippi che insorge: «Il no in sala del Tricolore alla mozione di Fratelli d’Italia è vergognoso e incomprensibile». «La gestione dei parcheggi (e di conseguenza della sosta) nella zona è di competenza dell’arcispedale – premette la maggioranza – Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni e richieste di modifica del sistema dei parcheggi, in particolare da parte del personale sanitario. Per questo è stato aperto un confronto».

Attualmente, ricorda la maggioranza, «la tariffa di sosta è di 50 centesimi all’ora e 3 euro per l’intera giornata: invariata da un decennio, è tra le più basse rispetto agli altri ospedali della regione. La tariffazione differenziata e per zone è finalizzata alla regolazione della sosta nell’area. Inoltre, negli ultimi anni, la gestione del cantiere del Mire ha comportato una riduzione degli stalli disponibili per utenti e personale. Da questa situazione, risalente al 2022, si è aperta un’ipotesi di ristrutturazione della sosta». I gruppi consiliari ricordano poi che «per le persone fragili e disabili è prevista la sosta gratuita con l’esposizione dell’apposito contrassegno ed è possibile anche per i pazienti del Core che si sottopongono a chemioterapia; inoltre anche in alcuni reparti in caso di ricovero è possibile fornire la targa ed essere esentati dalla sosta. La questione posta con maggiore frequenza arriva poi dal personale sanitario, che riporta la difficoltà di trovare parcheggio. L’area a pagamento è stata pensata anche per garantire ai dipendenti la possibilità di accedere più velocemente alla sosta, utilizzando un abbonamento annuale del costo di 30 euro. Sicuramente l’espansione dell’arcispedale e dei servizi ha comportato un aumento dell’utenza, nonostante la tendenza a ridurre i ricoveri ospedalieri».

Forza Italia però soffia sul fuoco, per bocca di Fabio Filippi che commenta la bocciatura: «La scelta di dire no a parcheggi gratuiti nell’area dell’ospedale non si spiega. O meglio si spiega solo col solito approccio utilizzato da sempre dalla sinistra in sala del Tricolore: dire no a ogni proposta proveniente dal centrodestra, a prescindere dalla bontà della proposta stessa. Cambiano i sindaci, cambiano i consiglieri, ma il principio di contrapposizione politica utilizzato dal Pd resta sempre lo stesso. In questo caso pare ancor più evidente la scelta di privilegiare gli indirizzi di partito rispetto al beneficio dei cittadini. È inaccettabile, e non da ora, che chi va all’ospedale per curarsi, per fare visite, per urgenze, per assistere ammalati debba pagare la sosta o prendersi una multa. Ci aspettiamo un gesto di discontinuità dal sindaco Marco Massari». l © RIPRODUZIONE RISERVATA