Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Prima gli ha spruzzato contro uno spray urticante al peperoncino, poi gli ha strappato la collanina d’oro. Quindi si è dileguato in sella a una mountain-bike. Vittima della rapina un 65enne che venerdì pomeriggio, intorno alle 15.30, stava facendo jogging al parco delle Caprette.

«Ero all’altezza della passerella che collega il Lungo Crostolo a via De Sanctis – racconta l’uomo rapinato – quando ho percepito la presenza di qualcuno dietro di me. Il tempo di girarmi e ho visto un giovane che mi stava aggredendo, ho provato a difendermi ma a quel punto sono stato annientato con lo spray urticante. Avvolto in una nube, ho solo sentito che mi ha strappato la catenina e poi è scappato in bicicletta».

Per un paio d’ore il 65enne è rimasto sotto l’effetto dello spray, con gli occhi lacrimanti e un bruciore diffuso in volto. Poi, non gli è restato altro da fare che recarsi al comando dei carabinieri e denunciare quanto accaduto. «Quel ragazzo l’ho visto bene in viso, prima che spruzzasse lo spray, e saprei sicuramente riconoscerlo. Ma sarà difficile, in assenza di telecamere, che si possa arrivare a rintracciarlo», commenta sconsolato l’uomo.

E, d’altra parte, le rapine e le aggressioni al parco delle Caprette non sono una novità. «Vorrei lanciare un appello al Comune – conclude il 65enne – perché venga installata una telecamera per ogni punto d’accesso al parco. Ora ce ne sono due, ma non sono assolutamente sufficienti per garantire la sicurezza dei cittadini su un’area così ampia».

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