Caos traffico in viale Ramazzini: «Rischio continuo di incidenti»
Il comitato: «Ignorato il senso unico, serve la doppia corsia»
Reggio Emilia «L’intervento è stato predisposto per riaprire con il doppio senso di marcia, ma per almeno un anno resterà a senso unico, anche per non sovraccaricare viale Regina Margherita». Era il 3 settembre del 2022 e Stefano Buffagni, referente di Ascoltare Santa Croce, spiegava il nuovo corso di viale Ramazzini, festeggiando con un giro in auto d’epoca l’abbattimento del muro. Una cornice che ricordava Berlino 1989, con l’abbattimento di un ben più celebre Muro, quello che di fatto ha posto fine alla Guerra Fredda.
In viale Ramazzini, ad alimentare il parallelismo, erano spuntate quel giorno anche bandierine della Ddr, la Repubblica Democratica Tedesca. «Finalmente Santa Croce torna a collegarsi col resto della città» si era detto in quel frangente; tutti, insomma, erano convinti di un nuovo inizio.
In effetti, a due anni di distanza, di passi in avanti ne sono stati fatti ma il traffico resta ancora un punto dolente: la nuova viale Ramazzini è a senso unico, vale a dire che è consentito il transito per chi da Piazzale Europa viaggia verso via Regina Margherita ma non il contrario. Un’indicazione che, come testimonia la foto scattata ieri da un residente, non viene rispettata dai cittadini reggiani.
Il passaggio a livello con le sbarre abbassate ha causato la fila di automobili per transitare in direzione Piazzale Europa: una scelta determinata dalla volontà di abbreviare i tempi di percorrenza, considerato che a oggi l’accesso quel lato del quartiere è legato al passaggio attraverso via Adua e laterali. «Così non va bene – tuona Buffagni –. Tutte quelle auto erano in coda a motori praticamente spenti, ma quando le sbarre sono alzate e il treno non passa le macchine vanno a velocità sostenuta. Anche a me è capitato di trovarmi di fronte una vettura e il rischio incidenti è sempre dietro l’angolo».
Servono, a detta del portavoce, azioni mirate: «La polizia locale spesso interviene con controlli dando anche delle multe ma tutto ciò non basta – dice –. Bisogna prima di tutto attivare il sistema di videosorveglianza per cogliere tutti i furbetti e non solo uno ogni tanto; è poi giunta l’ora di mettere viale Ramazzini a doppio senso di marcia. Se ne era parlato in fase di progettazione ma stiamo ancora aspettando».
L’attuale disposizione prevede il sottopasso a dividere le due corsie. Interpellati sul tema, la polizia locale ha ribadito la presenza sul territorio per quella che è la loro sfera di competenza, mentre l’amministrazione comunale, nella persona dell’assessora alla Mobilità Sostenibile Carlotta Bonvicini, ha ricordato come fosse stata Fer a bloccare il doppio senso di marcia nel 2022, ma che c’è tutta l’intenzione di riavviare il dialogo con le ferrovie regionale per fare un nuovo punto della situazione, con possibili aggiornamenti.
«L’area attorno a Piazzale Europa è stata riqualificata e vive una fase di rigenerazione, basti pensare alla nascita dell’università – prosegue Buffagni –. Rendere viale Ramazzini a doppio senso di marcia permetterebbe anche di alleggerire il traffico sulle altre arterie principali, a cominciare appunto da viale Regina Margherita e via Adua. Attendiamo fiduciosi un miglioramento». l
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