Gazzetta di Reggio

Reggio

Il Festival

Emergency, una mostra ai Musei e un’installazione sociale in piazza Frumentaria

Emergency, una mostra ai Musei e un’installazione sociale in piazza Frumentaria

“Humanity Lovers” è il titolo della mostra che racconta i primi trent’anni della associazione fondata da Gino Strada

2 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia Guardarsi negli occhi, seduti l’uno davanti all’altro per quattro minuti con un estraneo o qualcuno che conosciamo profondamente. Questo l’incontro alla base dell’esperimento sociale aperto a tutti che Emergency porterà a Reggio in piazza Frumentaria da venerdì a domenica.

L’esperimento organizzato in occasione della quarta edizione della manifestazione dedicata a “Le Persone” si chiama “Accorciamo le distanze”, un modo per riconoscersi e percepirsi parte di un’umanità comune ma anche per sentire: cosa unisce una persona a un’altra? Cosa ci divide? Come reagiscono il nostro corpo e la nostra mente? Sappiamo vedere l’altro?

L’installazione esperienziale sarà attiva venerdì 6 dalle 16 alle 20 e sabato 7 dalle 10 alle 20.

Si potrà vivere, invece, un viaggio nella storia di Emergency grazie alla mostra “Humanity Lovers” a cura dell’associazione e di Stefania Vasques, già curatrice della mostra “Felicitazioni! CccP – Fedeli alla linea”, al Palazzo dei Musei di Reggio dal 6 settembre fino al 20 ottobre.

Un percorso espositivo che ne racconta la nascita, la crescita, la visione attraverso dieci parole chiave dell’associazione: guerra, diritti, neutralità, uguaglianza, utopia, cura persone, bellezza, cultura, scelta. Parole che trasmettono l’identità di Emergency, il suo patrimonio genetico, che ricordano i valori e le idee alla base del suo agire, la radice che resta la stessa, anche quando fuori tutto cambia. La mostra traccia un sentiero che conduce verso il “sogno possibile” realizzato da Emergency negli ultimi trent’anni e da realizzare ancora nel tempo che verrà. L’itineario è composto da fotografie, video e da incursioni artistiche: “Humanity Lovers” è una dichiarazione di fiducia e vuole affermare l’utopia, intesa come qualcosa di possibile. «Non si può dire che una cosa è impossibile finché non provi a farla», ripeteva Gino Strada. La mostra sarà aperta dal 6 all’8 settembre, dalle 10 alle 20. Dal 9 settembre al 20 ottobre si potrà visitare martedì, mercoledì, giovedì dalle 10 alle 13 mentre venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 18.

Entrambi gli eventi saranno all’interno della cornice del Festival di Emergency che dal 6 all’8 settembre animerà le piazze, i cortili e i luoghi simbolo della città con artisti, scrittori, giornalisti, ricercatori, linguisti, musicisti, registi e operatori di Emergency.

L’evento, anche quest’anno, è stato organizzato grazie a un protocollo di intesa con il Comune di Reggio e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna. Gli incontri gratuiti e aperti a tutti sono prenotabili tramite il sito https://www.emergency.it/festival/ ma sarà possibile accedere agli eventi mettendosi in fila poco prima dell’inizio. l

© RIPRODUZIONE RISERVATA