Le due mini rotonde di Rivalta: «Tutti “tirano dritto”, è pericoloso»
Reggio Emilia: nel mirino di residenti e automobilisti le rotatorie pitturate di rosso sull’asfalto di via della Repubblica, che quasi tutti ignorano passandoci sopra
Reggio Emilia «Quella rotonda, dove tutti i conducenti “tirano dritto” scavalcandola anziché girandoci attorno, è pericolosa. Se fossero presenti i vigili urbani, a multare gli automobilisti indisciplinati, forse la situazione migliorerebbe».
La segnalazione arriva da Margherita Zuccoli, 72enne residente a Rivalta, che punta il dito contro le “micro rotonda” su via della Repubblica all’incrocio con via Arfini e con via Bedeschi.
Sono segnalate come rotatorie, ma si tratta di due cerchi rossi disegnati per terra e sopraelevati, realizzati così perché gli autobus da 18 metri non riuscivano a svoltare nello spazio risicato. Peccato che, come ha raccontato la signora e come abbiamo verificato, i conducenti si sentano autorizzati a comportarsi come gli autisti dei mezzi pubblici, passando sopra all’ostacolo.
«Ieri per l’ennesima volta ho rischiato un incidente a causa di quella specie di rotonda, che la maggior parte degli automobilisti ignora, che si trova a Rivalta all’incrocio tra via della Repubblica e via Cesare Arfini – scrive la 72enne – Io ho percorso la rotonda regolarmene, mentre l’auto dietro di me ha tirato dritto calpestando la rotonda ed evitando di prendermi in pieno nella fiancata solo perché io ho capito la mossa e mi sono tenuta tutta a destra; oltretutto quel conducente ha inveito abbondantemente contro di me». Secondo Zuccoli «avviene continuamente (sia con questa specie di rotonda che con la sua sorella che si trova poco prima, all’incrocio fra via della Repubblica e la vecchia strada che porta a Canali) che i veicoli passino sopra la rotatoria, tanto che si è costretti a guardare dietro per evitare che qualcuno ti venga addosso. Finora le mini rotatorie hanno creato solo qualche lieve incidente, ma prima o poi potrebbero causare un incidente grave». La residente si chiede «perché non si provveda a migliorare i manufatti o almeno a mettere per qualche tempo dei vigili che sanzionino i comportamento scorretti. Tutti i rivaltesi non ne possono più».
© RIPRODUZIONE RISERVATA