Gazzetta di Reggio

i Adriano Arati

Carpineti Oltre 4.300 euro donati alla ricerca onco-ematologica in una sera di buon cibo, musica e dolci ricordi.

Cresce anno dopo anno lo sforzo solidale di Stefania Maioli e Alessandra Ovi, titolari del bar Sottospirito di Carpineti. L’11 agosto il locale ha ospitato un’affollatissima serata benefica, terza edizione di “Sotto le Lucy”, evento promosso per ricordare Lucia, la mamma di Stefania scomparsa alcuni anni fa dopo una lunga malattia, e raccogliere fondi da destinare alla Fondazione Grade, la grande realtà reggiana impegnata nel finanziare le attività del Core, il centro-oncoematologico dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.

Centinaia di persone si sono ritrovate per la cena in piazza della Repubblica, allestita con lunghi tavoli in cui mangiare gli hamburger e gli arrosticini di pecora della macelleria Ugoletti di Valestra e ascoltare l’esibizione della Banda musicale di Felina, una delle storiche realtà della montagna reggiana, attiva da un secolo e mezzo.

L’adesione è stata la più elevata di sempre, per un’iniziativa spinta sia dalla causa sentita (la famiglia Maioli è molto conosciuta nel territorio carpinetano) sia dall’opportunità di ritrovo nel momento in cui la montagna reggiana è più animata, con tanti villeggianti, abitanti di ritorno e turisti.

Il risultato sono stati 4.330,54 euro raccolti per il Grade. La rendicontazione è chiara: «Come ogni anno, abbiamo effettuato una chiusura fiscale alle 19.30. Il totale da quell’ora alla fine della festa è di 8.902,25 euro. A questo incasso vanno tolti compenso della banda, Siae, fattura del mangiare, fattura delle maglie, costo delle fatture delle bevande fatte apposta separatamente per la festa, quindi divise dai normali acquisti del locale».

Restano così «un totale di 4.330,54 euro. Ringraziamo tutti quelli che hanno partecipato, che hanno bevuto, mangiato e donato. Grazie sempre al dj Denis Boni che come tutti gli anni ci fa divertire gratis. Appuntamento al prossimo anno speriamo sempre di più». La somma è già stata consegnata al Grade, ricevuta dal presidente della Fondazione e medico oncologo del Core Francesco Merli, accompagnata dalla classica foto con enorme assegno di cartone.

«Grazie di cuore al bar SottoSpirito di Carpineti che ha organizzato la terza edizione di “Sotto le Lucy”. L’evento ha superato tutte le aspettative, confermandosi come uno degli eventi più attesi e sentiti coinvolgendo tutta la comunità grazie alla musica e al buon cibo. “Sotto le Lucy” non è solo una serata di festa, ma un’occasione per ricordare un’amica speciale e per raccogliere fondi da devolvere al Grade a sostegno del progetto di ampliamento del reparto di Ematologia. Anche quest’anno la partecipazione è stata numerosa a dimostrazione dell’affetto e dello spirito di solidarietà che caratterizza la comunità di Carpineti», è il ringraziamento del Grade. Un inchino dovuto a «un evento che ha saputo coniugare momenti di divertimento a un obiettivo di solidarietà, confermando la forza del messaggio: “Festeggiare è l’unico modo che conosciamo per dimostrare di amare”». l