Gazzetta di Reggio

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La tragedia

Comunità in lacrime per Riccardo Il ricordo: «Bravissimo ed educato»

Daniela Aliu
Comunità in lacrime per Riccardo Il ricordo: «Bravissimo ed educato»

Gattatico Attesa per i funerali: l’amministrazione ci sarà con la fascia

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Gattatico La tragica morte di Riccardo Fanti, a soli 22 anni nello schianto di domenica mattina prima dell’alba sulla via Emilia, è un dolore per tutta la comunità di Gattatico.

Il vice sindaco Gianni Maiola, accompagnato dall’assessora Federica Costi, ha portato alla famiglia di Ponte Enza il cordoglio dell’amministrazione locale ai genitori. «Appresa la notizia assieme al vice sindaco Maiola ci siamo recati a Ponte Enza, frazione dove risiede la famiglia Fanti – spiega Costi – La famiglia Fanti è molto legata al territorio. Quando c’è bisogno di dare una mano all’amministrazione, sono sempre stati presenti. È tutt’ora presente all’interno dell’Arci di Ponte Enza, ha sempre fatto volontariato nelle feste dell’Unità e nelle varie sagre di Gattatico. La notizia della perdita di Riccardo ci ha rattristato tantissimo, lo ricordiamo con affetto come un ragazzo bravissimo ed educato. Come amministrazione siamo molto toccati da quanto accaduto: prima la scomparsa di Serena Chiari (la 41enne interior designer morta di malattia, ndr) poi anche quella di Riccardo Fanti. Il pensiero va ai loro famigliari in questo momento di dolore e difficoltà. Saremo presenti con la fascia il giorno dei funerali di Riccardo per portare vicinanza e affetto alla famiglia Fanti in questo momento difficile».

La data del funerale ancora non è stata fissata. Sulla dinamica dell’incidente tuttavia non ci sono molti dubbi da chiarire. Il giovane era alla guida della sua Audi A4: stava rincasando dopo una serata spensierata in compagnia di alcuni amici a Noceto e stava percorrendo una strada da lui ben conosciuta, la via Emilia, in direzione Reggio Emilia. Era a due chilometri da casa quando, all’improvviso, secondo una prima ricostruzione effettuata dalla polizia stradale di Parma, la vettura ha sbandato all’altezza del ristorante pizzeria “I Tramonti”. Ha divelto diversi paletti metallici davanti al locale, ha proseguito per diversi metri sopra il marciapiede distruggendo tra l’altro la postazione di un defibrillatore; infine ha abbattuto una siepe prima di finire la sua corsa contro il semaforo che dà su via Quingenti. Il palo è stato centrato in pieno e piegato in due. Uno scontro violentissimo: uno pneumatico dell’auto si è staccato volando via, altri pezzi di carrozzeria si sono sparsi a diversi metri di distanza. La parte anteriore dell’Audi è stata trovata semidistrutta. E purtroppo per lui non c’è stato niente da fare.