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Armati di spray tentano la rapina dell’incasso della festa del Pd: ecco come i rapinatori sono stati beffati

Jacopo Della Porta
Armati di spray tentano la rapina dell’incasso della festa del Pd: ecco come i rapinatori sono stati beffati

Dopo il colpo riuscito a Casa Cervi, al FestivalD’Enza gli organizzatori non si sono fatti trovare impreparati

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Bibbiano Puntavano all’incasso del venerdì, un colpo grosso come quello da 90mila euro del 25 aprile a Casa Cervi. Ma questa volta ai banditi è andata male, visto che si sono impossessati soltanto di una busta contenente avanzi di cibo destinati a un cane. Il tentativo di rapina è avvenuto all’una e un quarto della notte tra venerdì e sabato al FestivalD’Enza, l’evento organizzato dal Pd al Parco Manara di Bibbiano. Due organizzatori, di 60 e 64 anni, sono usciti dalla direzione e si sono diretti verso l’auto che avevano parcheggiato lì davanti. Uno di loro aveva con sé, ma nascosta alla vista, una cassetta con 1.200 euro – gli incassi residui raccolti a fine serata e non ancora portati in banca – mentre teneva in mano una borsina di plastica bianca, usata come borsina “civetta” per depistare eventuali malintenzionati.

«Appena mi sono seduto – racconta uno degli organizzatori – una persona si è messa in mezzo alla porta e mi ha impedito di chiuderla. All’inizio pensavo a uno scherzo, ma poi mi ha spruzzato uno spray negli occhi. Con una mano ho anche provato a fermarlo. Aveva una felpa nera con cappuccio e un fazzoletto sulla faccia. Nel frattempo, dall’altra parte, una persona ha fatto lo stesso con chi era seduto accanto a me. Lui è stato bravo e ha passato la borsina civetta urlando “Ecco, prendete”. A quel punto, quelli sono scappati. Dietro l’auto c’era una terza persona, come hanno raccontato le persone che erano ancora in direzione e che si sono affacciate perché hanno sentito le mie urla. A pochi metri, in strada, c’era un complice con l’auto accesa e i fari spenti». I due organizzatori si sono subito lanciati fuori dall’auto. «Li abbiamo inseguiti. Ho visto un’auto che mi è sembrata una Peugeot grigia, che è partita in direzione Barco».

Poco dopo sono arrivati i carabinieri di Cavriago, che insieme a quelli di Bibbiano stanno indagando sulla rapina. «Si tratta di persone esperte, forse le stesse che hanno colpito a Casa Cervi. Durante l’assalto, che è durato al massimo 15 secondi, non hanno detto una sola parola». Abbiamo chiesto un commento sull’accaduto ai responsabili della Festa. «In primo luogo, siamo contenti che nessuno si sia fatto male. Dopo la rapina avvenuta a Casa Cervi, quest’anno abbiamo incrementato le misure di sicurezza. Una guardia giurata vigila sempre sul trasferimento di denaro dalle varie casse alla direzione. L’incasso, invece, non è mai stato portato tutto insieme in banca. Lo abbiamo sempre trasferito a più riprese con la scorta della vigilanza privata e di alcuni volontari». La Festa di Bibbiano, che si conclude oggi, fa da sempre grandi numeri: in certe serate si arriva a mille coperti nei vari stand dedicati alla gastronomia. Il 50% dell’incasso proveniente da pagamenti elettronici che hanno il grande vantaggio di azzerare i rischi di furti e rapine. l © RIPRODUZIONE RISERVATA