Il mondo del circo piange “Il principe” Francesco Carnevali
E’ morto a 68 anni: per 35 anni è stato uno dei protagonisti del Circo Darix Togni
Rio Saliceto «Ci ha lasciato un pezzo importante della nostra storia, un pezzo grande e grosso, il principe Franco. Per me un amico fidato, da 35 anni abbiamo condiviso e realizzato progetti, ci siamo divertiti e abbiamo lavorato sodo, perno dello spettacolo al Florilegio e alle nostre produzioni. Ciao Franco hai sicuramente riempito il tuo spazio e il tuo tempo. Ci mancherai». Livio Togni dalla pagina Facebook del Circolo Darix Togni annuncia così la scomparsa di Francesco Carnevali, per tutti “Il Principe” del circo, avvenuta a 68 anni.
Siciliano di origine, era arrivato al circo da tutt’altra provenienza, fuggendo dall’attività di famiglia, una pasticceria, per inseguire la sua passione: l’arte circense. «Ha iniziato a lavorare con noi quasi 40 anni fa – racconta commosso Livio Togni, un’istituzione del mondo del circo – Lui voleva vivere all’avventura, così da ragazzo è scappato di casa per inseguire la sua passione, non ne voleva sapere di fare il pasticcere. Suo padre lo aveva affidato alla compagnia di mio cugino, poi dopo una decina di anni si è unito a noi. Franco ha contribuito a uno degli spettacoli più popolari in tutto il mondo. Sto ovviamente parlando di “Florilegio”: lo abbiamo portato dappertutto, in Francia Inghilterra, Belgio, Lussemburgo, Grecia, Turchia, Iran. E poi in Africa e in Brasile. È stato un precursore, lo hanno imitato tutti. Ci legava un rapporto di grande affetto, purtroppo è una notizia che non avremmo mai voluto sentire. Ultimamente era in pensione ma presenziava sempre, il circo era la sua vita. Di lui posso dire che era un gigante buono, un mito».
Lo scorso mercoledì Carnevali è stato ritrovato senza vita all’interno della propria abitazione di Rio Saliceto, fatale un malore nel sonno, lasciando nel dolore i figli Lorenzo e Rita, i famigliari, gli amici e i tanti ammiratori che nel tempo si erano affezionati a “Il principe”. Negli ultimi anni aveva subito un delicato intervento chirurgico. «Era un artista a 360 gradi, aveva anche grandi capacità nell’allestire la coreografia, che nel caso del “Florilegio” era una vera e propria opera d’arte – conclude Togni – Dopo la pensione aveva comprato un appartamento a Rio Saliceto e aveva coltivato molte amicizie».
I funerali si terranno sabato 17 agosto alle 11.15 partendo dalle camere ardenti dell’ospedale di Correggio per la chiesa parrocchiale di Rio Saliceto, dove alle ore 11.30 saranno celebrate le esequie. Al termine della funzione si proseguirà per il crematorio.l © RIPRODUZIONE RISERVATA