Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Un Ferragosto a spasso per la storia matildica. Caldo permettendo, è una delle opzioni più fascinose per trascorrere il giorno di festa nella collina reggiana, tra le rocche e i siti archeologici disponibili, molti dei quali gestiti dal gruppo folkloristico Il Melograno, realtà carpinetana in grande crescita.

Partita dall’impegno nel luogo di casa, il Castello delle Carpinete, oggi cura visite e aperture del Bianello a Quattro Castella, del castello di Sarzano a Casina oltre che del parco della Pinetina a Vezzano sul Crostolo e del centro Laudato Sì a ridosso della Pietra di Bismantova. Proprio partendo da questi siti è possibile organizzare un percorso, a cui aggiungere altre due suggestive tappe nel cuore della vicenda matildica, a Canossa e a Rossena, le rocche gemelle affacciate sulla vallata del fiume Enza.

Canossa e Rossena

Per Ferragosto, Canossa sarà visitabile dalle 10 alle 18 e anche Rossena sarà accessibile, ma solo su prenotazione, da effettuare tramite il sito www.castellodicanossa.it.

Bianello e Sarzano

Per tornare al Melograno, a Ferragosto il castello del Bianello sarà aperto dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 19; risalendo verso Oriente, la tappa successiva è Sarzano di Casina, fruibile dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19. Oltre che in una suggestiva anteprima notturna.  Come da tradizione alle 6 del mattino di Ferragosto a Sarzano si terrà il concerto all’Alba, questa volta affidato al Tango Libero Duo.   Alle 7, vi sarà una visita guidata alla rocca.

Carpineti

Da Casina si arriva poi a Carpineti, uno dei punti principali del sistema difensivo, grazie all’ampia visuale sul modenese e sul Secchia. Il complesso sarà aperto dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19 ma non sarà raggiungibile da Carpineti, a causa di una frana. È necessario quindi risalire dal Secchia o passare dalla strada della Fola e di Santa Caterina. Per tutti i dettagli su Sarzano, Bianello e Carpineti, visitare il sito www.gruppostoricoilmelograno.com. © RIPRODUZIONE RISERVATA