I 150 anni della Banda di Felina sullo schermo al Parco Pineta
Stasera (ore 21.30) la proiezione del docufilm di Alessandro Scillitani alla presenza del regista e dei musicisti che eseguiranno diversi brani
Casina Nuovo appuntamento con il festival Intrecci-Sentieri tra arte e natura, proposto dall’Associazione di promozione sociale Effetto Notte, e che prevede appuntamenti che spaziano tra teatro, letteratura, musica.
Questa sera (ore 21.30) nello spazio dell’ex Bocciodromo al Parco Pineta, la bellissima area verde nel centro di Casina, verrà proposto il film-documentario di Alessandro Scillitani sulla storia della Banda di Felina, con la partecipazione del regista e della stessa banda.
Il documentario è stato realizzato per raccontare 150 di storia e musica della banda di Felina, uno dei principali gruppi bandistici della provincia di Reggio Emilia. Un racconto filmico, realizzato da Scillitani attraverso testimonianze dei componenti attuali della banda, eredi di una tradizione della montagna che è un grande patrimonio di cultura appenninica. Felina è non a caso anche noto come il paese della musica proprio per le sue radicate tradizioni.
Il film narra “da dentro” la vita della banda: il regista è diventato per vari mesi un altro membro del gruppo, al fine di restituire l’autenticità di un modo e uno stile di vita che racconta molto del territorio oltre che della storia collettiva di chi lo vive. «Ho cercato di conoscere la banda da dentro – ha spiegato il regista – attraverso il vissuto di coloro che ne fanno parte. Li ho seguiti nelle manifestazioni, nei concerti, nei cortei lungo le strade di tante località per cogliere le loro emozioni prima, durante e dopo le esibizioni. Ho trovato così un tono di voce comune impegnato nella ricerca di una armonia corale, di un unico accordo. Ho colto la meraviglia e l’energia di una realtà formata dai nostri antenati che si riverbera, nel proposito di fare comunità, sul presente».
Dal racconto delle radici della banda alla cura e all’entusiasmo dei giorni nostri. La storia di come il bisnonno di Alice Manfredi, direttore della banda ai tempi della seconda guerra mondiale, trovò il modo di nascondere gli strumenti per proteggerli dai bombardamenti, di cui purtroppo lui stesso rimase vittima.
Il racconto di Bione Franchini, il direttore storico della banda, che dedicò la sua vita a quell'esperienza, formando tantissimi giovani aspiranti bandisti.
E poi gli aneddoti, le storie divertenti legate ai momenti ufficiali e informali della banda.
Il film verrà presentato alla presenza della banda, che per l'occasione eseguirà diversi brani che costituiscono la colonna sonora del film.
L’ingresso a questo evento prevede biglietto d’ingresso a 10 euro che scende a 6 euro per i soci di Effetto Notte e per i minori di 14 anni, ingresso gratuito per ogni under 14 accompagnato da un adulto.