Reggio Emilia piange Giorgio Campanini, storico giornalista di Telereggio
Si è spento a 82 anni lo storico giornalista dell’emittente reggiana
Reggio Emilia Il giornalismo reggiano, l’emittente televisiva Telereggio, i suoi familiari, i tanti amici e tutti coloro che hanno seguito le sue trasmissioni, apprezzandone le competenze e la capacità di occuparsi di svariati argomenti – dallo sport alla cultura, dall’ambiente agli animali e tanto altro ancora – sono in lutto. Nella tarda serata di martedì 6 agosto, nel reparto di Medicina dell’ospedale Santa Maria Nuova, dove era ricoverato per una polmonite, si è spento il giornalista Giorgio Campanini. Aveva 82 anni
Da poco più di tre anni gli era stata diagnosticata la leucemia ma Giorgio – nonostante i 26 cicli di chemioterapia ai quali è stato sottoposto, che raccontava a testa alta dalla propria pagina Facebook, tenendo così aggiornato i tanti amici –, non ha mai smesso di lottare.
Tre mesi fa gli era stato diagnosticato un problema al cuore e, anche in questo caso, ha affrontato senza paura due interventi chirurgici che, sommati alla malattia, lo avevano molto debilitato.
Ciò nonostante, tre settimane fa ha vissuto un’esperienza bellissima insieme al figlio Simone, partecipando a una vera e propria festa dedicata a lui, che si è svolta alla Montanara di Miscoso: lì ha incontrato gli amici della Traversata coi cani da slitta, che aveva sempre raccontato su Telereggio, e il sindaco di Ventasso Enrico Ferretti, che nel corso del pranzo gli ha conferito la cittadinanza onoraria del Crinale.
Un riconoscimento che ha commosso Giorgio, profondo amante della natura e del nostro Appennino, dove trascorreva lunghi mesi all’anno, nella seconda casa di Carpineti, e il figlio Simone.
Fondatore di Radio Reggio e storico giornalista di Telereggio fin dagli anni Ottanta, è stato tra i promotori della trasmissione del mattino tuttora in onda “Buongiorno Reggio” e, prima della pensione (una quindicina di anni fa), curatore di settimanali di viaggio e di altre trasmissioni, come quella dedicata ai cani.
Giorgio Campanini – che il 25 marzo di tre anni fa aveva perso la moglie Alfonsina Fantuzzi, con la quale era sposata da mezzo secolo – lascia i figli Ilaria e Simone, il genero, la nuora e gli adorati nipoti. La data del funerale non è ancora stata fissata.