Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Momenti di tensione, ieri, in via Emilia San Pietro.

Improvvisamente, un balordo ha preso di mira un’auto, su cui si trovava una famiglia e ha tentato di rubare qualcosa dalla macchina. Questo ha scatenato l’immediata reazione di chi era in auto, che ha cercato di difendersi.

Nell’auto, all’altezza del civico 29, in via Emilia San Pietro si trovavano un papà, una mamma e un figlio. Il balordo si è avvicinato con l’intenzione di rubare qualcosa. Il padre è uscito dall’auto iniziando a difendersi dalla morsa dello straniero.

Sul posto sono intervenuti la polizia e i carabinieri per cercare di placare gli animi. Il balordo ha reagito anche contro gli agenti i quali sono riusciti a riportare la calma, bloccandolo e facendolo sedere sotto il porticato della via Emilia.

Diversi i passanti che hanno assistito alla scena, impauriti dal fatto che la situazione potesse degenerare a causa del gesto inconsulto dello straniero, che ha tentato di derubare la famiglia. Un gesto compiuto in pieno giorno, in un tratto della via Emilia già messo a dura prova dalla presenza di criminalità.

«Nella zona che va dalla chiesa di San Pietro fino almeno all’Ospizio all’altezza del passaggio a livello la sera non puoi più uscire – confida un residente – Vicino al Mirabello, l’altra sera mia moglie è uscita con mia figlia piccola con la semplice intenzione di prendere un gelato. Ormai non si riesce a realizzare nemmeno questi propositi che sembrerebbero banali: non è stato possibile a causa della presenza massiccia di ubriachi e spacciatori che le seguivano e l’unica alternativa è stata rientrare a casa».