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Il furto

Reggio Emilia, maxi furto all’Asp I ladri saccheggiano la casa protetta

Roberto Fontanili
Reggio Emilia, maxi furto all’Asp I ladri saccheggiano la casa protetta

Nella notte tra mercoledì e giovedì sono spariti diversi televisori, borsette e farmaci dalle stanze

26 luglio 2024
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Reggio Emilia Hanno saccheggiato gli armadietti del personale e rubato anche oggetti degli anziani ospiti. I ladri hanno compiuto un ennesimo colpo notturno alla residenza per anziani “I Girasoli” e negli appartamenti protetti di Pieve Modolena. Hanno danneggiato e forzato diversi armadietti, scrivanie e arredi e sono entrati in alcune camere degli anziani ospiti. Dalla struttura, già in passato colpita dai ladri, i malviventi hanno asportato alcuni televisori, la borsetta che una anziana ospite teneva sul cuscino e saccheggiato gli armadietti negli spogliatoi del personale, rubando profumi, soldi, documenti, portafogli e altri effetti personali, nonché farmaci dalle camere di alcuni ospiti.

Un furto, l’ennesimo, che ha convinto la direzione di Asp Città delle Persone della necessità di alzare ulteriormente il livello di sicurezza de “I Girasoli”. Per proteggere ospiti e operatori della struttura, che può ospitare fino a 102 anziani non autosufficienti, l’azienda ha deciso di incrementare i servizi di sorveglianza di cui è già dotata la struttura di Pieve. In particolare, la decisione è di realizzare una cancellata esterna, i cui lavori sono già stati finanziati. A dare notizia del furto è stata la presidente di Asp Emilia Città delle Persone, Mariella Martini, sottolineando «come il tema della sicurezza sia sempre più al centro dell’attenzione dell’azienda».

«Esprimo la mia preoccupazione – rimarca Martini – per quanto avvenuto; da tempo assistiamo ad un aumento delle effrazioni nelle nostre strutture, malgrado siano stati già da tempo attivati servizi di controllo. “I Girasoli” è già dotata di un servizio di vigilanza interna ed esterna notturna, così come tutte le altre strutture aziendali, ed alcuni servizi Asp dispongono anche di sistemi videosorveglianza».

Rassicurazioni che non soddisfano il sindacato della Funzione Pubblica Cisl, che in una nota sottolinea «come la casa protetta “I Girasoli" sia già colpita dai ladri più volte», denunciando: «La sicurezza è inadeguata».

«Il personale è spaventato e stanco» è il commento di Antonio Musella di Cisl Fp Emilia Centrale, che aggiunge: «È da anni che segnaliamo il problema della sicurezza, in particolar modo in questa struttura bersagliata più e più volte dai ladri. La notte scorsa abbiamo raggiunto un nuovo picco e per la prima volta i malviventi sono entrati nelle camere degli ospiti. Mi chiedo come sia possibile che ancora oggi non ci sia videosorveglianza, non ci sia un sistema di allarme, gli infissi non siano antintrusione e ci si debba accontentare di un servizio di vigilanza privata che passa per un rapido controllo notturno e poi se ne va». Anche il segretario generale di Fp Cisl, Gennaro Ferrara nel ringraziare il personale «che non ha mai abbandonato gli anziani ospiti», chiede «alla dirigenza di Asp di intervenire per la sicurezza dei suoi lavoratori e dei suoi ospiti». l