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Lo scandalo

Faccetta nera e il volto del Duce Post choc dell’ex leghista di Rolo

Faccetta nera e il volto del Duce Post choc dell’ex leghista di Rolo

Presa di distanza unanime contro il video pubblicato da Moretti

26 luglio 2024
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Reggio Emilia A Rolo il consigliere di minoranza Dario Moretti, già candidato con la lista civica Rolo Attiva, sostenuta dalle forze di destra, ha pubblicato un video su Facebook con Benito Mussolini in versione spaghetti e la colonna sonora in sottofondo di “Faccetta Nera”, in risposta all’iniziativa della prima edizione della Pastasciutta Antifascista patrocinata dal Comune di Rolo, contrapponendola con la “pasta asciutta anticomunista”. Moretti smentisce di aver voluto inneggiare al fascismo: «Era solo una presa in giro, una cosa goliardica perché mi hanno sempre accusato di essere fascista mentre le mie origini politiche sono leghiste. Il video l’ho preso da un altro sito, l’ho pubblicato sulla mia pagina ma era solo per uno scherzo per poi aggiungere la parola “anticomunista” dato che anche il comunismo è una dittatura». Ieri sono stati moltissimi i commenti di sostenitori e candidati che per le elezioni amministrative erano al suo fianco e hanno preso le distanze, tra cui il candidato Giorgio Contini che scrive: «Mi dissocio assolutamente e decisamente da quanto pubblicato da Dario Moretti recentemente. Il mio ruolo di consigliere comunale è, e sarà sempre, al servizio dei cittadini moderati in tutti i momenti istituzionali, purtroppo negli ultimi tempi si è assistito a una polarizzazione che porta a situazioni comunicative che non voglio giustificare e neanche comprendere ma solo allontanare».

C'è anche chi critica fortemente il video: “Credo abbia esagerato, credo importante il rispetto per tutti e di qualsiasi ideologia. Cerchiamo tutti di salvaguardare la democrazia». Il sindaco Ruggiero Baraldi si è dichiarato «sconcertato” e ha aggiunto: «È stata un’uscita davvero infelice e vergognosa per cui c'è stata una forte polemica in paese dove molti hanno espresso roventi critiche. Credo che nel gruppo di minoranza, poiché ci sono state discussioni e litigi, venga finalmente fatta chiarezza». l