Gazzetta di Reggio

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Tonalestate arriva in Appennino con tre giorni di dibattiti e concerti

Miriam Figliuolo
Tonalestate arriva in Appennino con tre giorni di dibattiti e concerti

Castelnovo Monti, Casina e Marola a Carpineti sedi della 25esima edizione

24 luglio 2024
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Castelnovo Monti Dopo 25 anni è un ritorno a casa, nel reggiano, ma sempre eleggendo a scenario ideale (alla riflessione e al confronto aperto) la montagna, quello di un evento internazionale che da 25 anni richiama partecipanti da tutto il mondo, di ogni età – moltissimi i giovani, ma non solo –, estrazione, competenze e pensiero.

Dal 7 al 9 agosto si svolgerà, infatti, nei comuni di Castelnovo Monti e Casina e a Marola di Carpineti, il simposio organizzato dall’International summer university Tonalestate. Sulle orme degli insegnamenti e del pensiero del compianto professore Giovanni Riva, da 25 anni questo evento ha preso vita al Passo del Tonale.

Il tema di quest’anno dà il titolo alla 25esima edizione “Le temps vaincu”, presentata a Reggio Emilia mercoledì scorso, nell’Aula Magna “Pietro Manodori”, di UniMoRe con la presenza del professor Federico Ruozzi.

Il nostro Appennino così accoglierà numerosi ragazzi con esperienze culturali in Giappone, Europa, Americhe e provenienti da numerosi atenei: l’università Seirei a Nagoya, quella di Caen in Normandia, l’università di Parigi, l’università di Salerno, L’Istituto Cientifico y Educativo ICTE di Città del Messico, l’università UCA di San Salvador, l’università nazionale dell’Honduras, quella di Hebron/Telaviv, la pontificia Università Gregoriana, le università di Roma, l’Accademia nazionale Santa Cecilia, l’università di Modena e Reggio Emilia. Ma ci saranno anche studenti delle scuole medie superiori e inferiori di Reggio Emilia.

Al simposio – il programma comprende incontri, ma anche mostre e concerti e sarà presto pubblicato sul sito dell’associazione – prenderanno parte però anche docenti, studiosi, professionisti e pensatori di varie materie, come è ormai tradizione per questo appuntamento.

Oggi il Tonalestate è luogo di confronto e di relazione anche con un numero crescente di famiglie.

Il tema scelto per il 2024 è incentrato sul tempo, questo nostro tempo in cui tutto sembra già essere stato consumato, in un disorientamento trasversale dalla cultura alla politica, ed è efficacemente rappresentato dall’ “Uomo disperato”, autoritratto di Gustave Courbet.

Volutamente però il titolo usa la forma interrogativa perché nel metodo di lavoro del Tonalestate, non ci sono risposte definitorie, ma piuttosto ricerca e attenzione ai germi di novità positiva e di bene che sorgono dalle domande e dai dialoghi, dal confronto fra pubblico e relatori, cercando di spingersi più avanti per essere protagonisti di un futuro di pace.

Come dice il sottotitolo preso da una raccolta di poesie del professor Riva: «Spingendosi avanti questo mare sarebbe un’avventura».

Nelle tre giornate si guarderà alla letteratura, alla storia e alle scienze, si incontreranno eminenti esponenti delle tre religioni monoteiste, si affronterà l’attualità geopolitica. Poi esposizioni, spettacoli, workshop, passeggiate e scoperta dei parchi e delle vestigia matildiche.

Il programma prevede lectio mattutine e testimonianze di fatti dell’attualità. Ogni sera, poi, spettacoli nelle piazze di Casina e Castenovo che coinvolgeranno comunità locali e turisti. l