Gazzetta di Reggio

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I 40 anni e l’addio al nubilato dell’assessora con Mahmood

Alice Benatti
I 40 anni e l’addio al nubilato dell’assessora con Mahmood

Festeggiamenti con sorpresa sabato per Marwa Mahmoud, “sposa dal cuore gold”, al concerto del cantautore insieme alle amiche

22 luglio 2024
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Reggio Emilia Mahmoud che abbraccia Mahmood. L’assessora reggiana alla Scuola, componente della segreteria nazionale del Pd guidata da Elly Schlein, e il cantante che per mesi ha fatto impazzire l’Italia con “Tuta Gold” e ora la sta facendo riballare con “Ra Ta Ta”. È successo sabato sera all’Anfiteatro dell’Anima a Grinzano (Cervere), dove il cantautore (che di cognome fa proprio Mahmoud) ha infiammato il palco per la tappa piemontese del suo tour 2024, che lo sta vedendo esibirsi nei principali club di dieci Paesi europei tra cui Regno Unito, Francia, Germania, Spagna e ovviamente anche in Italia. L’assessora si trovava lì con le amiche per festeggiare in un colpo solo i suoi 40 anni e il suo addio nubilato (convolerà a nozze il 1° settembre in municipio) all’insegna del femminismo e della buona musica. Impossibile non notarle con indosso la maglietta più iconica di Capezzolo Collection (brand che trasforma le sue creazioni sartoriali in lotta politica, cercando di abbattere tabù di genere, disuguaglianze e stereotipi) con la scritta “Fuck patriarcato” e un cartellone che parlava di “una sposa dal cuore gold che si chiama come te” capace, alla fine, di attirare l’attenzione del cantante milanese.

Nelle foto e nei video postate su Instagram si vede infatti Marwa Mahmoud sul palco insieme a Mahmood, disinibito con dolcevita azzurro velato e pantalone bianco oversize. «Mi chiamo Marwa Mahmoud» dice lei. Ed ecco l’abbraccio tra i due, che condividono il cognome. Il cantautore, lo ricordiamo, all’anagrafe Alessandro Mahmoud, ha scelto Mahmood come nome d’arte per un gioco di parole tra il suo cognome e l’espressione inglese my mood (il mio stato d’animo). «C’è anche tuo marito per caso?», le chiede lui. «Sono con le amiche», risponde lei. E partono le urla del gruppo al femminile che l’ha accompagnata fin lì e, senza saperlo, le ha regalato questo epilogo inaspettato. «Ma questo quindi è l’addio al nubilato?» . Altre urla. Infine, registrano un video in diretta dal palco, prima di salutarsi. «È stato molto emozionante» ha commentato ieri l’assessora, raggiunta al telefono. «Lui, tra una canzone e l’altra, è solito leggere i cartelloni e quando sabato è arrivato al nostro mi ha invitata sul palco. È tra gli autori italiani più seguiti ma nonostante questo mi è sembrato molto alla mano. È stato un finale sopra le mie aspettative».