Chiude il posto di polizia di via Turri, ma restano le pattuglie
La questura rassicura: gli agenti lasceranno i locali ma non il quartiere
Reggio Emilia I locali del posto di polizia di via Turri saranno sgomberati entro il 31 luglio, tra una manciata di giorni. Ma, come rassicurano sia la Questura, sia la Prefettura, l’attenzione nel quartiere non verrà certo a mancare e, anzi, rimarrà alta. Gli agenti che ora sono in ufficio saranno più presenti sul territorio, con le pattuglie, da quanto emerge.
L’intenzione alla base del provvedimento, infatti, è quella di far sì che ci siano più agenti sulle strade piuttosto che in ufficio. La comunicazione inviata dalla Prefettura fa riferimento al “saltuario utilizzo” dei locali adibiti a posto di polizia in via Turri. Per questo, sarebbe stata manifestata la volontà di non usufruire ulteriormente degli spazi concessi dal Comune. Si fa inoltre presente che in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, la questura, nel caso ne avesse necessità, potrebbe svolgere attività d’ufficio negli stessi locali e in quelli in dotazione alla polizia locale che sono attigui. Viene poi indicato di liberare i locali entro il 31 luglio. Questura e Prefettura rassicurano tuttavia i cittadini: come detto, l’abbandono dei locali da parte della Polizia di Stato non significa che diminuirà la presenza in una zona così incandescente della città. Quartiere dove soltanto pochi giorni fa si è consumato un tentato omicidio.
Verrà garantito il presidio con le pattuglie e la zona è sotto i riflettori da tempo, anche alla luce dei numerosi fatti di cronaca che si sono verificati. Riguardo ai locali di via Turri 25/a in dotazione alla Polizia di Stato, il Comune di Reggio Emilia aveva approvato nelle scorse settimane una determinazione dirigenziale. Il documento riguarda l’aggiornamento Istat, con decorrenza dal primo luglio, del canone di locazione dei locali di via Turri ad uso uffici della polizia di Stato, in conduzione dall’amministrazione comunale. Nella determinazione dirigenziale viene indicato l’obiettivo dell’amministrazione comunale di «consolidare e implementare, tramite accordi con la Polizia di Stato, il progetto di sicurezza integrata di prossimità nell’area del quartiere della stazione ferroviaria di via Turri». Per rispondere in modo adeguato alle necessità operative e di programmazione del nuovo progetto di prossimità con protagonisti la polizia locale, la polizia di Stato e i servizi sociali, educativi e di mediazione, era stata valutata l’opportunità di mettere a disposizione gli spazi al civico 25/a della Prefettura tramite un contratto di comodato d’uso, affinché divenissero posto fisso di polizia. Sempre nel quartiere della stazione, a breve dovrebbe decollare la realizzazione del nuovo Comando di polizia locale, in viale IV Novembre. l © RIPRODUZIONE RISERVATA