Lunghe code sulla Statale 63: «Servono movieri tutto il giorno»
Colpa del senso alternato per i danni da maltempo: domenica c’erano file chilometriche
Castelnovo Monti Tutti fermi in colonna sulla Statele 63, sia chi scendeva sia chi saliva in Appennino: tanto che si sono formati tre o quattro chilometri di coda. Colpa del semaforo e del senso unico alternato presente tra Ca’ del Merlo e Ardaceda, dove si è formata una voragine a valle e la carreggiata è stata ristretta in attesa dei lavori dopo i danni provocati dal maltempo a fine giugno. Il risultato è stata una giornata festiva disastrosa, dal punto di vista viabilistico, con gli automobilisti in coda già nella galleria del Seminario e anche prima, che si sono chiesti perché non si sia provveduto a intervenire per tempo.
Il problema è noto alle amministrazioni comunali di Carpineti e di Castelnovo Monti, che avevano già chiesto ad Anas l’intervento dei movieri negli orari di punta del deflusso pomeridiano e che ora promettono di correre ai ripari.
«Il primo a chiamarmi è stato il sindaco Emanuele Ferrari: stava salendo da Casina quando è rimasto bloccato nel traffico» ha spiegato Giorgio Severi, assessore alla Manutenzione di Castelnovo Monti, che si era già occupato in passato di una situazione simile verificatasi nel territorio di Carpineti. «A causa delle forti precipitazioni di quest’anno, i tenici hanno rilevato la rottura di una conduttura sotto la sede stradale che va ripristinata – ha proseguito Severi – L’afflusso massiccio di sportivi per l’Ecomaratona del Ventasso e dei reggiani in cerca di refrigerio hanno fatto il resto».
Quando l’assessore ha contattato il compartimento Anas di Bologna, quest’ultimo era già stato sollecitato dai carabinieri, costretti a occuparsi della viabilità in tilt. I movieri sono arrivati nel pomeriggio. Tuttavia resta il problema, come ha sottolineato Severi: «Purtroppo questi disguidi si verificano sempre in estate. A 500 metri dal semaforo c’è la galleria di Marola, che è la più lunga: è un rischio per le auto».
Perciò l’assessore ha annunciato un nuovo sollecito ad Anas nella giornata odierna, «sia per avere la presenza dei movieri tutto il giorno nei festivi sia per un accordo sui lavori: si potrebbe trovare una soluzione provvisoria in attesa del cantiere». l
Am.P.
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