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L’eccezione e la regola di Brecht sul palco resistente di Casa Cervi

L’eccezione e la regola di Brecht sul palco resistente di Casa Cervi

L’opera con la regia di Renata Palminiello nel parco del museo è il secondo appuntamento di un partecipato Festival della Resistenza

13 luglio 2024
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Gattatico Dopo l’inaugurazione molto partecipata, prosegue oggi nel Parco di Casa Cervi, la 23ª edizione del Festival di Resistenza, che proseguirà sino al 25 luglio.

Osservatorio privilegiato di teatro civile contemporaneo, il festival è ideato e promosso da Istituto Alcide Cervi insieme a Boorea Emilia Ovest, con il sostegno di Proges e Conad Centro Nord e i patrocini di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Reggio Emilia, Provincia di Parma, Comune di Parma, Comune di Reggio Emilia, Restate, Comune di Campegine, Comune di Gattatico, Università di Parma, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.

Alle ore 21. 30 sarà presentato il secondo spettacolo in concorso: “L’eccezione e la regola”, progetto e regia di Renata Palminiello, con Maria Bacci Pasello, Stefano Donzelli, Marcella Faraci, Mariano Nieddu, Jacopo Trebbi, una produzione ATP Teatri di Pistoia, con il sostegno di Centro di Residenza della Toscana (Armunia-CapoTrave/Kilowatt).

Scritta da Brecht nel 1930, “L’eccezione e la regola” è una parabola breve, aspra e forte, formalmente perfetta.

Ambientata in Mongolia, ha come protagonisti tre uomini – un Mercante, un Portatore e una Guida – che devono raggiungere velocemente la città di Urga per concludere un affare. Nel mezzo accadono fatti apparentemente banali ma in grado di alterare il rapporto fra i tre protagonisti.

Tra interpretazione e narrazione, i cinque attori in scena creano i luoghi della storia, cercano il rapporto diretto con il pubblico, trasformano in immagini la concretezza dello spazio: ora vediamo il deserto nel caldo dei piedi di chi lo attraversa, il fiume nella confusione di chi ne viene travolto, vediamo l’oasi nel sollievo del cibo e del riposo, vediamo l’attesa in un canto.

Al termine dello spettacolo si svolgerà la conversazione con il pubblico e gli artisti a cura di Emilia Bennardo, referente provinciale di Libera Parma, e degustazione di prodotti del territorio con i vini di Cantine Riunite & CIV di Campegine. In tutte le sere di Festival si svolgerà Il Punto Critico, a cura dell’Associazione L’Altro Raccolto, con interventi, azioni e riflessioni di un gruppo di giovani under 30 coordinato da Mariangela Dosi.

L’ingresso a offerta libera (prenotazione consigliata ai numeri 0522/67.83.56 o WhatsApp 333/32.76.881 e su EventBrite). In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al chiuso.

Durante le serate di spettacolo, Casa Cervi rimane aperta ai visitatori.

In tutte le sere del Festival, dalle ore 19 alle ore 23, è previsto il Servizio Bar e Cucina a cura del Gruppo di Ristorazione “Il Fosso”, Pro Loco di Gattatico.

Il Festival è un progetto di racconto e di approfondimento della storia e del nostro presente attraverso il Teatro, nato oltre 20 anni fa dall’esigenza di innovare i linguaggi della memoria, ponendosi nel solco della public history.

Nel tempo hanno attraversato Casa Cervi centinaia di artisti e compagnie provenienti dall’Italia e dall’Europa, che hanno portato con le loro creazioni squarci di storia, pezzi di vita individuale e collettiva, rappresentazioni del presente, parlando ai giovani e a pubblici sempre più vasti, sollecitando riflessioni e voglia di condivisione.

Succede anche quest’anno, per la 23ª edizione, quando le sette Compagnie selezionate porteranno sul palco di Casa Cervi altrettanti lavori. Si parla di temi importanti affrontati con la levità e la potenza delle emozioni che la scena sa suscitare. Un teatro di vocazione civile da cui ci si auspica si possa uscire più ricchi e consapevoli.