Atletica Reggio arriva al parco delle Caprette
La casetta in concessione fino al 2029 «Attività sportive per tutte le età»
Reggio Emilia L’Atletica Reggio approda ufficialmente al Parco delle Caprette: insieme ai cittadini che fanno parte del comitato di quartiere Monte Cisa daranno vita a progetti per il benessere di tutte le fasce d’età.
È all’Atletica Reggio, infatti, che il Comune ha affidato in concessione temporanea il fabbricato del parco di via Monte Cisa, «per attività di interesse pubblico» come viene sancito dal provvedimento dell’amministrazione. Il fabbricato. di proprietà pubblica, ha diverse funzioni e intorno ad esso si è realizzato il percorso ciclopedonale del Crostolo. Si tratta di un’area di importanza strategica per la città, valorizzata nell’ambito del progetto Cintura verde, che prevede un sistema dei parchi che insistono sui tre corsi d’acqua dell’abitato, ovvero il Parco del Crostolo, il Parco del Rodano e il Parco del Modolena. Un territorio che qualifica la passeggiata settecentesca, un progetto di riqualificazione all’interno del Ducato Estense che collega il centro della città con la Vasca di Corbelli, perché funzionale all’incremento delle attività rivolte ai residenti dell’area di Villa Sesso.
Il fabbricato è un punto cardine del percorso dov’è stato collocato un bicigrill-infopoint che sarà un punto informativo per turisti, oltre a essere un punto di somministrazione per cibo e bevande e affitto biciclette. La zona del fabbricato, da tempo, è al centro punto di riferimento per le associazioni del quartiere ed è stata oggetto di progetti di collaborazione sottoscritti negli accordi di cittadinanza Qua (Quartiere Bene Comune).
Il termine per partecipare alla manifestazione d’interesse per la gestione del fabbricato nel Parco delle Caprette è scaduto il 28 giugno. Ha partecipato un solo candidato: Atletica Reggio sda, con sede in via Melato. È stata approvata, dunque, la concessione per tutto il 2029 eventualmente rinnovabile all’associazione.
«I nostri progetti saranno sviluppati in accordo con il comitato di quartiere di via Monte Cisa, i quali hanno fatto tanti lavori anche sulla storia del parco – afferma Paolo Codeluppi, presidente di Atletica Reggio –. Il progetto che svilupperemo al Parco delle Caprette prende il nome di “Sport nei parchi” e abbraccia iniziative di ampio respiro. La nostra intenzione è quella di coinvolgere cittadini di tutte le età, comprese le persone in inclusione per portare l’attività motoria a domicilio. Significa che anche chi ha abitudini sedentarie vedrà arrivare la possibilità di fare sport direttamente sotto casa. L’idea è quella di portare, dal Parco delle Caprette, questa iniziativa in tutti gli altri parchi per invitare le persone a scendere e a venire con noi a svolgere attività per alzare la qualità della propria vita. Sappiamo che sedentarietà e alimentazione non corretta creano, infatti, problemi. Il nostro progetto, dunque, è socialmente utile perché contribuiamo a migliorare il benessere e calano le patologie. In Italia abbiamo un numero troppo alto di bambini a rischio obesità. E dobbiamo contribuire a invertire questa tendenza».
“Sport nei parchi” intende, quindi, svolgersi «all’insegna dell’inclusione, della ginnastica dolce per anziani al mattino, per proseguire con attività di tra il nei sentieri del parco che coinvolgano i bambini – continua il presidente Codeluppi –. Tra le altre attività, segnaliamo quelle dell’associazione Astrofili che viene alla casetta, dove hanno luogo anche feste di compleanno. Questo diventerà un polo di grande attività. A 10 metri dai trenini c’è il bar che fa anche ristorazione, oltre al deposito di biciclette».
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