Previsioni, fino a 33 gradi in pianura e ancora sabbia
Il metereologo di Reggio Emilia Meteo: «Ma le ultime precipitazioni sono state di portata eccezionale»
Reggio Emilia Dopo i profondi disagi vissuti lunedì e martedì, l’allerta inizia a rientrare. Ma i dati confermano che, dal punto di vista metereologico, quanto avvenuto è stato di portata eccezionale. Lo conferma Andrea Bertolini, meteorologo di Reggio Emilia Meteo. «La situazione dei giorni scorsi è stata determinata dalla presenza di un’area depressionaria sull’alto Tirreno, alimentata da aria fredda. La situazione è rimasta stazionaria perché quest’area era bloccata in tutte le direzioni da alte pressioni: dalla penisola iberica, dall’Europa centrale e orientale. Questo ha fatto sì che rovesci e temporali continuassero a insistere sulle stesse aree».
Sul fronte precipitazioni spiega: «Sulla collina sono stati stimati da 130 a 230 millimetri di pioggia. Valori molto alti anche nelle zone della Bassa: a Novellara si è arrivati a 100 millimetri. Le ultime precipitazioni si possono definire di portata eccezionale. Sui due giorni, il valore massimo è stato registrato a Rossena: 218,6 millimetri». «Tra le conseguenze di questi fenomeni ci sono state frane e l’esondazione di torrenti minori, ma anche più noti come Tresinaro e Crostolo. La pioggia caduta nelle ultime 42 ore è circa il triplo di quello che cade nel mese di giugno in Appennino», va avanti.
Sul fronte prossime previsioni meteo, spiega: «In queste ore abbiamo instabilità residua dovuta alla depressione che ci ha interessato; in questo momento c’è solo qualche temporale in Appennino, ma nelle prossime ore la depressione andrà colmandosi, in più si sta per espandere un promontore anticiclonico. Si sta espandendo dal Nord Africa all’Europa centro orientale, portando nella nostra provincia tempo stabile e soprattutto un aumento delle temperature, tra domani e sabato ci aspettiamo una temperatura di 33° in pianura».
Nel fine settimana invece torna un fenomeno già visto nei giorni scorsi. «Sabato l’arrivo di questa ondata di calore porterà con sé sabbia di polvere desertica. Domenica si prevede stabile mentre lunedì 1° luglio potrebbe intervenire un nuovo peggioramento con qualche rovescio e locale temporale». l