Gazzetta di Reggio

San Polo Nove mesi di preparazione per cinque agguerritissime squadre di over 80, tra loro una sportivissima centenaria. Si sono battuti senza esclusione di colpi gli anziani protagonisti delle prime Olimpiadi dell’ASP Carlo Sartori andate in scena nei giorni scorsi nel giardino della Casa Residenza di San Polo. Il presidente Azio Castagnetti ha aperto i giochi con un messaggio di ringraziamento per tutte le parti intervenute all’evento. Le cinque squadre, con le tifoserie al seguito, erano provenienti da tutti i Comuni facenti parte dell’Azienda speciale e si sono sfidate nei giochi di sitting volley, tiro al bersaglio e tana del coniglio.
 

«Utilizziamo il gioco come strumento di un progetto di cura mirato al benessere degli anziani» spiega l’equipe animatori all’unanimità. È stata una giornata all’insegna dell’amicizia e della leggerezza, di risate a crepapelle grazie alla presenza instancabile dei volontari dell’Auser di San Polo. Una giornata sfidante per gli anziani, resa possibile da un direttivo che ha creduto nella carica esplosiva di una visionaria equipe di animatori con un solo obiettivo: mettere gli anziani al centro di una iniziativa entusiasmante, non solo per i protagonisti, ma anche per i numerosi tifosi che hanno partecipato dagli spalti con grande energia, complici anche il gruppo di fotografi del Progetto Art you, che in questi mesi e per tutto il giorno hanno documentato prima gli allenamenti e infine l’evento di quella che si preannuncia essere solo la prima di tante nuove sfide. Quest’anno la Casa Residenza Villa Diamante si aggiudica la Coppa delle Coppe 2024 e torna a Campegine sventolando la bandiera a testa alta, tra gli applausi di tutti i concorrenti. Queste le altre squadre: Casa residenza anziani di San Polo, centro diurno di San Polo e Montecchio, Casa residenza anziani e centro diurno di Cavriago, centro diurno di Gattatico (Sant’Ilario e Campegine), Casa residenza anziani di Campegine (Sant’Ilario e Gattatico). © RIPRODUZIONE RISERVATA