Gazzetta di Reggio

San Polo Nel tardo pomeriggio di sabato, dopo una lunga malattia, si è spenta a 64 anni la maestra Virna Montanari, una donna molto attiva sia nell’insegnamento alle scuole elementari che nel mondo della parrocchia sampolese.

Proprio la parrocchia sampolese ricorda la maestra con una dedica molto speciale: «La comunità parrocchiale ringrazia con riconoscenza il Signore per avercela data e per la sua testimonianza di grande fede messa al servizio di tutti, con sincera generosità, fin dalla fondazione dell’oratorio Helder Camara, 50 anni fa, di cui è stata un pioniere – scrivono i parrocchiani –. Virna ha sempre avuto una grande passione educativa: tanti ragazzi e famiglie la ringraziano per il suo mandato di catechista svolto per tantissimi anni, per l’insegnamento alla scuola materna “Mamma Mara” e per la profonda testimonianza cristiana portata nella professione di insegnante di scuola primaria. La comunità è riconoscente a Virna per l’essersi presa cura con dedizione e competenza, nel corso degli anni, della pastorale degli adulti e della famiglia, della liturgia, della commissione anziani e ammalati, della sua presenza originale e significativa alla “25 Ore per la Pace”, nel “Coro San Paolo” e a tutti i momenti fondamentali della comunità».

La maestra Virna Montanari viene ricordata con grande affetto anche a Quattro Castella, dove ha insegnato al ungo, alla scuola elementare Pascoli. «La ricordiamo per il suo sorriso, per le sue parole illuminanti, per l’amore con cui ha svolto il suo lavoro, per l’affetto che ha sempre riservato a tutti i suoi alunni, per la delicatezza del suo essere che arrivava ai cuori di tutti – la ricordano a Quattro Castella –. Charles Dickens diceva: “Tu sei una persona di quelle che si incontrano quando la vita decide di farti un regalo”. Ciao cara Virna».

Numerosi i commenti di cordoglio e di vicinanza sono arrivati in queste ore ai famigliari dell’insegnante. Messaggi da cui emerge l’affetto e il ringraziamento per l’operato della donna nelle scuole e in parrocchia.

«Carissima Virna, hai accompagnato tanti giovani nel tuo cammino, ti sono grata per quello che hai insegnato a me quando eri la mia catechista ed eri giovanissima. Sei stata un esempio di valori concreti, sei stata moderna per noi giovani ribelli; tu, sempre proiettata al bene e all’ascolto. Mi dispiace che la vita ti abbia portata via così presto, e noi avevamo ancora bisogno di te, di persone come te. Ci mancherà tanto la tua grande presenza».

E ancora: «Carissima maestra Virna, sono sconvolta dalla notizia e dal dolore. Lasci un segno indelebile nella nostra famiglia e nei nostri cuori. Una maestra meravigliosa, capace di saper cogliere la soggettività di ogni singolo bambino, capace di saper ascoltare, con la grande virtù di saper trasmettere ciò che insegnavi con enorme professionalità e dolcezza. Non ti dimenticheremo mai. Per noi è stata davvero una fortuna averti incontrata nel nostro cammino». Lascia il marito Giorgio, i figli Chiara, Andrea e Giorgia.

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