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Il caso

Bufera sulla scuola Zanelli: manifesti strappati e sui cartelli “Boia chi molla”

Bufera sulla scuola Zanelli: manifesti strappati e sui cartelli “Boia chi molla”

Il Pd: «Inaccettabile». Gli studenti: «Una ingenuità»

02 giugno 2024
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Reggio Emilia Durante la tradizionale sfilata di trattori, organizzata sabato a Coviolo da studenti ed ex alunni dello “Zanelli”, sono stati strappati i manifesti delle forze del centrosinistra. Lo denunciano le forze di centrosinistra: «Ancora più grave, è comparso tra i cartelli lo slogan “Boia chi molla”, tipico degli ambienti di estrema destra e neofascisti. Comportamenti inaccettabili che intendiamo denunciare alle autorità e dai quali le associazioni di categoria è necessario che prendano distanza esprimendo ferma condanna, a tutela della democrazia», dichiarano Pd, Azione, Europa Verde-Verdi Possibile, Lista Marco Massari, M5S, Sic!, Uniti per Reggio Emilia - Italia Viva +Europa Psi. E ancora: «Se fosse confermato il coinvolgimento di studenti delle nostre scuole, consigliamo loro la lettura del discorso alla Camera di Giacomo Matteotti del 30 maggio 1924, di cui è appena ricorso il centesimo anniversario».

Parole a cui sono seguite quelle dell’avvocato Nicola Gualdi, candidato nella lista Massari sindaco e padre di una studentessa dello Zanelli: «Condanno questo comportamento che riporta al fascismo – le sue parole –. Purtroppo devo constatare che l'idea di sdoganare l'ideologia fascista va di moda in questi ultimi tempi e in questa campagna elettorale».

Gli studenti hanno voluto esprimere la propria posizione, allontanando le accuse e recitando il mea culpa: «Ci scusiamo se qualcuno ha pensato a una sfilata fascista – hanno fatto sapere in serata – questa è una manifestazione che si ripete da anni, in accordo con le forze dell’ordine. A causa di un’ingenuità di un gruppo di ragazzi, incuranti del significato di quella frase, ci troviamo al centro di una polemica. Dispiace anche per i manifesti strappati ma, per quanto ci riguarda, la natura della sfilata era goliardica, per festeggiare la fine dell’anno scolastico». S.A.-N.V.