Michela è morta a soli 10 anni dopo un malore
L’allarme lanciato dalla madre. Prolungate manovre di rianimazione, poi il trasferimento a Parma: tutto inutile
Montecchio È morta a soli 10 anni la piccola Michela Nunziata. Un dramma che ha lasciato il paese senza parole. La bambina, nel tardo pomeriggio di giovedì, ha iniziato ad accusare un forte malessere. Da qui la chiamata al 118 e la richiesta d’aiuto da parte della mamma Tiziana Fiore. Nella centralissima via Franchini, dove risiede la famiglia, sono arrivate l’ambulanza della Croce Arancione, l’autoinfermieristica di Montecchio e l’automedica reggiana. Allertato anche l’elisoccorso di Parma.
Una task force mobilitata per la piccola che, all’arrivo del personale medico, presentava già sintomi gravissimi. Nel volgere di pochi secondi – nonostante la presenza dei dottori – la situazione è diventata drammatica: il cuore della piccola ha smesso di battere.
Le tre squadre di soccorritori hanno eseguito la rianimazione cardiopolmonare con varie manovre protrattesi per lungo tempo: massaggio cardiaco, defibrillazione, ossigeno e ventilazione. Dopo ripetuti tentativi, però, il cuore della piccola Michela ancora non riprendeva a battere.
I medici hanno deciso, comunque, di trasportare rapidamente la bambina all’ospedale Maggiore di Parma, in Rianimazione, ma purtroppo per la piccola non c’è stato nulla da fare.
Michela si è spenta così a soli dieci anni, tra le lacrime della mamma Tiziana e del papà Angelo Nunziata.
L’Ausl reggiana ora vuole vederci chiaro e ha disposto l’autopsia per determinare con esattezza le cause dell’improvviso decesso.
Ieri, per tutta la giornata, nell’appartamento al primo piano di via Franchini a Montecchio, che si affaccia sulla chiesa di San Donnino, i genitori della bambina sono rimasti chiusi nel loro dolore.
La notizia della morte della piccola Michela ha fatto rapidamente il giro del paese e ha sconvolto l’intera comunità. Cordoglio e vicinanza sono stati manifestati dai cittadini, colleghi, amici e parenti, che si sono stretti attorno alla famiglia della bambina.
La zia Patrizia ieri mattina ha scritto su Facebook: «Un altro angelo è volato in cielo troppo presto. Ora sei nelle braccia del tuo nonno, che si prenderà cura di te. Riposa in pace piccola nostra, sarai sempre nei nostri cuori. Ciao Michela, le tue zie e cugine ti ameranno sempre».
In mattinata anche il sindaco Fausto Torelli ha espresso cordoglio. «Un dolore fortissimo per tutta la comunità – ha scritto il primo cittadino di Montecchio – che in questo momento si stringe alla famiglia. Ai due genitori (Angelo e Tiziana) e a tutti familiari va il nostro pensiero e abbraccio sentito».