Gazzetta di Reggio

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L’esplosione di Suviana

Guccini: «Sono scosso, amo quei luoghi»

Guccini: «Sono scosso, amo quei luoghi»

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Bologna «Sono scosso per la tragedia della centrale idroelettrica del lago di Suviana», ha commentato il cantautore Francesco Guccini. L’artista ha una piccola casa in pietra, circondata dal bosco a Pavana, una frazione sull’Appennino Pistoiese a pochi chilometri dalla lago di Suviana che aveva magnificato nel suo romanzo Croniche Epafaniche, un testo di ispirazione autobiografica in cui racconta gli aneddoti, le storie, i paesaggi della Valle della Limentra, tra Emilia Romagna e Toscana.

Un legame fortissimo quello dell’artista con la terra d’origine del padre che ha continuato a frequentare negli anni anche dopo il periodo dell’infanzia in cui trascorreva le estati. Nonostante l’autore sia nato a Modena non ha mai fatto mistero che lì ci siano le sue vere radici. «È un luogo – aggiunge il cantautore – a cui sono profondamente legato, ci sono andato tante volte, anche da giovane, a nuotare nel lago o in canoa e ho tanti ricordi». «È – conclude il cantautore – una tragedia indescrivibile, una ferita che mi provoca grande sofferenza. Sono vicino alle famiglie delle vittime a loro esprimo le mie condoglianze. Morire sul posto di lavoro è inaccettabile».