I musei aperti a Pasqua: ecco quali e chi fa le visite guidate
Reggio Emilia: anche la Galleria Parmeggiani e il Mauriziano attendono i turisti
Reggio Emilia I musei della città saranno aperti al pubblico anche durante le festività pasquali per consentire a cittadini e turisti di visitarli.
In particolare, il Palazzo dei Musei, sede dei Musei Civici (via Spallanzani 1) sarà regolarmente accessibile sabato 30, domenica 31 marzo e lunedì primo aprile dalle 10 alle 18. Ogni domenica è possibile effettuare una visita guidata chiamando il numero 0522/ 456816 (durante gli orari di apertura dei Musei) o scrivendo a museireggio@socioculturale.it. Il costo è di 5 euro per persona con un minimo 7 partecipanti o 35 euro forfettari (per gruppi al di sotto dei 7 partecipanti). I visitatori potranno così ammirare all’interno della storica sede le raccolte di archeologia, etnografia, storia dell’arte e storia naturale del piano terra, passando all’allestimento innovativo frutto del progetto di Italo Rota e dei curatori dei Musei Civici collocato nel piano superiore dell’edificio.
Inaugurato nel 2021, infatti, propone una narrazione dalla Preistoria del territorio reggiano, fino alla presenza etrusca e alla conquista romana, all’alto-medioevo, per proseguire verso i secoli degli Estensi fino al Primo Tricolore. Il percorso termina con le sale dedicate all’Ottocento e alla contemporaneità, rappresentata dal vasto patrimonio fotografico del progetto di Fotografia Europea.
La Galleria Parmeggiani di Corso Cairoli 2 sarà visitabile dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 del 30, 31 marzo e primo aprile con la possibilità di effettuare la visita guidata domenica alle 16 (non è necessaria la prenotazione) al prezzo di 5 euro con un minimo di 7 partecipanti o 35 euro forfettari. Il palazzo, di stile gotico-rinascimentale, fu fatto costruire da Luigi Parmeggiani tra il 1925 e il 1928 (su progetto dell’ingegnere reggiano Ascanio Ferrari) per ospitare la sua raccolta d’arte. L’edificio, sia dentro che fuori, sembra esprimere una sintesi di modelli del mondo antico, medievale e rinascimentale, perfettamente in sintonia con le caratteristiche della collezione ospitata.
Il Museo del Tricolore (piazza Casotti 1) osserverà gli stessi orari (10-13/15-18) nei giorni di sabato, domenica e lunedì (30, 31 marzo e primo aprile). La visita con la guida è prevista sabato alle 16 e domenica alle 11 al costo di 5 euro a persona (o 35 euro forfettari) senza prenotazione. Il museo, che ha sede all’interno del Palazzo del Comune, nasce nel 1966 grazie all’intuizione dello storico Ugo Bellocchi. Negli anni è stato ampliato e arricchito fino al 2017, quando le opere d’arte contemporanea fanno il loro ingresso all’interno dello spazio museale.
Il Museo di Storia della Psichiatria (via Amendola 2, area ex San Lazzaro) sarà accessibile sia sabato 30 che domenica 31 marzo negli orari pomeridiani (15-18). Il museo nasce dall’ex manicomio San Lazzaro: il padiglione Lombroso, in particolare, ovvero il simbolo del complesso, è stato trasformato in Museo della psichiatria e aperto al pubblico il 30 settembre 2012. Per quasi un secolo luogo di dolore e costrizione, il museo permette ora di evocare la particolare atmosfera che lo ha caratterizzato. Sono stati rispettati i suoi spazi originali, i materiali, i cromatismi e le tracce del degrado che ne hanno segnato l’esistenza. Visita guidata a pagamento alle 16 al costo di 5 euro a persona con minimo 7 partecipanti o 35.00 forfettari (per gruppi al di sotto dei 7 partecipanti), prenotazione telefonica consigliata allo 0522/456816 o via mail a museireggio@socioculturale.it.
Il Mauriziano, infine, ovvero la dimora storica dell’Ariosto, aprirà domenica 31 marzo e lunedì primo aprile dalle 15 alle 19. Nonostante le significative ristrutturazioni del Sei-Settecento, il Palazzo nuovo del Mauriziano (già noto come “Casino dell’Ariosto”) mantiene l’impianto volumetrico cinquecentesco che lo collega alla cultura della villa rinascimentale. La visita guidata è prevista ogni domenica alle 16 al prezzo di 5 euro cadauno con minimo 7 partecipanti, oppure 35 euro forfettari per gruppi di numero inferiore (prenotazione obbligatoria chiamando il numero 0522/456816 o scrivendo all’indirizzo museireggio@socioculturale.it). L’ingresso è libero e gratuito per tutte le sedi museali.l
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