Gazzetta di Reggio

Roma  Auto quanto mi costi! E non solo perché aumentano i listini dei prezzi delle vetture nuove ma anche per i costi necessari per assicurarne una. Secondo l'Ivass (l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) nel mese di gennaio 2024 il prezzo medio della Rc auto in Italia è stato pari a 389,10 euro, in aumento in termini nominali del +7,5% su base annua (ma in termini reali ‘solo’ del +6,7%). Lo segnala l’Unione Nazionale Consumatori, che ricorda altresì che questo rincaro, pur rallentando rispetto al balzo del 7,9% di dicembre, è molto forte. «Per trovare un prezzo medio maggiore– ha spiegato l’UNC - si deve tornare al gennaio 2020 quando questo era risultato pari a 395,60 euro.

In alcune città, poi, il rialzo è addirittura stratosferico e ci domandiamo da cosa dipenda. Per questo chiediamo all'Antitrust di accertare i motivi di questi incrementi anomali». Tra le città dove si sono registrati i rincari più elevati non ce ne sono della nostra regione mentre tra quelle più virtuose c’è ad esempio al terzo posto Rimini, con un premio medio di 400,67 euro a gennaio 2024, di appena il 4% maggiore rispetto al corrispondente mese del 2023. Il premio medio più elevato per la Rc auto in Italia a gennaio è stato fatto registrare a Napoli con 560,18 euro, seguita da Prato (553,77 euro) e Caserta (500,35 euro). Quello più basso a Enna, 287,36 euro, seguita da Oristano con 297,75 e Potenza con 299,10. Assicurare una vettura costa così il doppio sotto il Vesuvio rispetto che farlo nella città che si trova al centro della Sicilia. Piacenza, con 382,89 euro di premio medio e un +9.1% di aumento rispetto a gennaio 2023 è la provincia emiliano-romagnola dove la crescita della Rc auto è stata maggiore. Reggio Emilia segue con 388,94 euro e +8.40% di aumento. Poi ci sono Parma (382,06 euro e +6.70%) e Ferrara (363,44 euro e +6.30%).

Bologna è la città più cara, con 415,78 euro e un aumento gennaio su gennaio del +5.70%. Per quanto riguarda le altre province della nostra regione ecco i dati dell’Ivass: Forli-Cesena 372,65 euro, +5.90%; Modena 395.36 euro,+5.90%, Ravenna 401,73 euro,+5.30% Un altro osservatorio interessante da consultare se si parla di vetture da assicurare è certamente quello di Facile.it. I dati relativi di questo portale sulla classe di merito degli automobilisti che lo frequentano è una sorta di indicatore di rischio, cioè uno dei criteri principali che le compagnie prendono in considerazione per determinare il premio assicurativo. Ebbene, a febbraio 2024 il 58% circa di questi era in classe 1 e un ulteriore 8% in classe 2 o in classe 3. Ben il 16% era invece in classe 14 e oltre. Fra le garanzie accessorie la più scelta sempre nel mese di febbraio è stata la polizza Assistenza Stradale, richiesta dal 37% degli utenti che hanno calcolato un preventivo Rc auto su Facile.it in Emilia-Romagna. Il 27% invece ne ha stipulata una sugli infortuni del conducente e il 17% una sulla tutela legale. Sono poi oltre 56.000 gli automobilisti emiliano-romagnoli, sempre secondo l’osservatorio di Facile.it, gli assicurati che, a causa di un sinistro con colpa dichiarato nel 2023, vedranno peggiorare quest’anno la propria classe di merito, con relativo aumento del costo dell’Rc auto. Il dato emerge dall’analisi di un campione di oltre 65mila preventivi raccolti in Emilia-Romagna sul portale tra novembre e dicembre dell’anno scorso. Rimini è la provincia che ha registrato la percentuale più alta di guidatori che, nel 2023, hanno denunciato un sinistro con colpa (2,69%). Seguono nella graduatoria regionale Bologna (2,43%), Reggio Emilia (2,33%), Ravenna (2,13%), Parma (2,10%), Modena (2,00%), Forlì-Cesena (1,94%), Piacenza (1,93%) e infine Ferrara (1,92%).  © RIPRODUZIONE RISERVATA