Ruba energia elettrica per sei mesi, denunciato un 43enne
Il danno per e-Distribuzione è di oltre 6.500 euro. L’impianto fai-da-te realizzato con morsetti a perforazione
Brescello Ha vampirizzato l’impianto elettrico di un immobile vicino rubando elettricità da maggio scorso per un importo stimato in oltre 6.500 euro. Per questo un 43enne, domiciliato in un comune della bassa, è stato denunciato dai carabinieri di Brescello per furto aggravato.
Dalla seconda decade di maggio scorso, l’uomo rubava elettricità, mediante la manomissione degli apparati di misura, attraverso l’apposizione di cavi abusivi, collegati tramite morsetti a perforazione che entravano all'interno del muro perimetrale dell’immobile.
La scoperta dei fatti parte dalla segnalazione ai militari brescellesi fatta da personale tecnico della società e-Distribuzione. Il prelievo irregolare di energia elettrica emerso dal 19 maggio di quest’anno era proseguito fino al 7 novembre scorso.
Da qui le indagini dei militari che l’altra mattina, recandosi sul luogo, unitamente agli operatori dipendenti della società Enel, hanno trovato l’allaccio abusivo e hanno ripristinato il tutto procedendo alla messa in sicurezza dell'impianto.
Il prelievo irregolare di energia elettrica avveniva dall’impianto di un esercizio pubblico ed era stato effettuato attraverso la manomissione degli apparati di misura. In particolare, era stato realizzato un bypass del misuratore intercettando la presa alimentante di proprietà della società "e-distribuzione". I cavi abusivi, collegati tramite morsetti a perforazione entravano all'interno del muro perimetrale di un esercizio pubblico, alimentando l'intero locale in cui abitava il 43enne.