Gazzetta di Reggio

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Incidente sul ponte del Secchia Traffico bloccato 2 ore nel distretto

Miriam Figliuolo
Incidente sul ponte del Secchia Traffico bloccato 2 ore nel distretto

Nessun ferito, ma veicoli in coda fin dalla piazza centrale di Casalgrande

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Casalgrande Due ore di traffico paralizzato nel distretto ceramico tra le province di Reggio Emilia e Modena. È quanto accaduto ieri mattina, all’ora di massima affluenza sulle strade, tra le 7 e le 9, in seguito a un incidente, per fortuna senza conseguenze fisiche per le persone, ma certo con danni e di sicuro con parecchi disagi a innumerevoli automobilisti rimasti incolonnati: i più “fortunati” per diverse decine di minuti, i meno fortunati per due ore.

Lo schianto che ha mandato in tilt i collegamenti è avvenuto sul ponte nuovo tra Casalgrande e Sassuolo, poco dopo le 7. A scontrarsi, per motivi che ora sono al vaglio degli agenti della polizia locale, sono stati un Tir e un’auto.

La collisione è avvenuta sulla seconda corsia, quella poi preclusa al traffico dagli agenti, che hanno fatto scorrere i mezzi sull’altra e deviato parte del traffico verso Castellarano. Ma anche su quella direttrice le cose non sono andate meglio. Via via, infatti, la congestione stradale si è propagata nelle vie limitrofe, creando lunghi incolonnamenti che da una parte hanno interessato Veggia, dove si trova il secondo ponte di collegamento tra le due province, fino a Roteglia, e dall’altra è arrivata persino alla piazza del municipio e tutta via Canale. Completamente bloccate la tangenziale di Sassuolo, via Statale e il “ponte vecchio” alla Veggia. La Pedemontana è rimasta intasata fino a Dinazzano.

A un certo punto anche il navigatore non è più riuscito ad essere di aiuto e a dare soluzioni alternative a chi si trovava in strada.

I ritardi accumulati sono stati per tutti notevoli, e c’è chi ha pensato di scattare una foto per giustificarsi con il datore di lavoro. Come quella che pubblichiamo a corredo dell’articolo. Mostra l’auto di traverso in mezzo alla strada, centrata dal camion sulla fiancata sinistra.

La grande fortuna è che nessuno si sia fatto male. Lo scontro è avvenuto, probabilmente, a velocità non sostenuta. La dinamica sarà chiarita dalle forze dell’ordine.

Il fatto certo è che numerosissimi automobilisti – data l’ora di punta – hanno subito un pesante contraccolpo. Il tam-tam sui social lo testimonia. Molte però anche le chat di lavoro, e non solo, che hanno fatto rimbalzare notizie e aggiornamenti sulla viabilità da chi si trovava bloccato o procedeva a passo d’uomo.

Sulla pagina Facebook “Sei di Casalgrande (e frazioni tutte) se...” sono fioccati i commenti, tutti più o meno dello stesso tenore, a chi chiedeva cosa fosse successo sulla statale: «Incidente sul ponte della tangenziale di Sassuolo»; il «ponte nuovo è tutto bloccato». «Me ne sono accorto – scrive un automobilista – un’ora e mezza per arrivare da Casalgrande a Sant’Antonino».

Il problema del traffico nella fascia pedemontana delle due province, nell’area del distretto ceramico, non è certo nuovo, come anche i ragionamenti degli enti competenti per porvi rimedio.

Proprio il prossimo martedì, nella sede di Confindustria Ceramica a Sassuolo, sarà presentato lo studio di fattibilità per la realizzazione di un terzo ponte sul Secchia finalizzato a ridurre la congestione del traffico. In campo ci sono la Regione, le due Province di Modena e Reggio Emilia, i Comuni di Baiso, Castellarano, Casalgrande, Scandiano, Sassuolo, Fiorano Modenese e Formigine. l