Gazzetta di Reggio

Guastalla Un altro morto sul lavoro questa mattina nel Reggiano. A perdere la vita un camionista reggiano di 68 anni che era intento a svolgere la sua attività all’interno di una cava a Guastalla.

L’allarme è scattato intorno alle 9.30. A quell’ora sono stati chiamati a intervenire i carabinieri della compagnia di Guastalla con il personale del servizio Ausl di Prevenzione sicurezza sugli ambienti di lavoro di Reggio Emilia. La tragedia si è consumata in via Baita presso una cava di movimentazione sabbia.

Dai primi accertamenti risulta che la vittima, mentre era intenta a effettuare le operazioni di scarico di materiali dal camion, sia stata investita da un trattore di movimentazione sabbia condotto da un 50enne reggiano.

L’uomo è morto sul colpo. Il mezzo di movimentazione è stato sequestrato e ora è a disposizione della Procura reggiana, diretta dal Procuratore Capo Calogero Gaetano Paci, che ora coordina le indagini.

Solo due giorni fa un altro 67enne, Rosario Senatore, un imprenditore edile, è morto mentre svolgeva il suo lavoro in un cantiere all’interno di un’azienda agricola di Olmo di Gattatico. Fino a quel momento nel reggiano il 2023 non aveva registrato morti sul lavoro. Ora, in soli due giorni, si è arrivati alla seconda vittima.