Muore all’improvviso Angelo Covili colonna portante della Croce Verde di Villa Minozzo
Infarto fatale, aveva 59 anni. Domani il funerale a Sologno
Villa Minozzo Una scomparsa improvvisa, inattesa, che ha suscitato un dolore profondissimo in tutta la montagna, quella di Angelo Covili, domenica colpito da un infarto che non gli ha dato scampo, a soli 59 anni. Covili era una colonna portante della Croce Verde di Villa Minozzo, ma ancor più era una figura di riferimento per tutte le pubbliche assistenze della montagna.
Covili ha avuto un malore domenica pomeriggio a casa. È stato portato a Reggio, dove si pianificava di sottoporlo ad un intervento urgente, ma purtroppo non ce l'ha fatta. A confermare la gravità della sua perdita per il sistema del soccorso in Appennino è il sindaco di Villa, Elio Ivo Sassi, con il quale Covili ha collaborato per tanti anni in Croce Verde: «Era dipendente della nostra Croce Verde a Villa, mentre per la Croce Verde Alto Appennino di Busana e per la Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto era una figura di riferimento per coordinare il fondamentale servizio di automedica. Non avendo figli, Angelo c’era sempre; era a disposizione continuamente, anche come volontario, al di là dell’orario di lavoro.Dal punto di vista personale, quando ho saputo che non ce l’aveva fatta mi è mancato il respiro, è stato un fulmine a ciel sereno che ha colpito, come me, moltissimi amici e collaboratori in tutta la montagna. Era un fedelissimo collaboratore, che non rinunciava mai a dire la sua ma, anche quando c'erano punti di vista distanti, alla fine si trovava sempre un punto di incontro. È stato un personaggio eclettico e trasversale, che è riuscito a unire tutte le pubbliche assistenze della montagna, sempre con grande attenzione e sensibilità, rispettando il ruolo di ciascuna. Fu lui, anni fa, a convincermi che era la scelta giusta istituire l'automedica a Castelnovo Monti. Era un grande amico, pensare che non c'è più fa male. Era un uomo di legami e collaborazioni, molto attivo anhe nell'Avis. Il suo obiettivo prioritario, che sottostava sempre al suo impegno, era che i servizi rimanessero in montagna».
L'importanza che Covili aveva come riferimento anche per le altre Croci Verdi dell’Appennino è stata confermata anche sui social. Così il consiglio direttivo della Croce Verde Alto Appennino di Busana: «La notizia della scomparsa di Angelo è stata una doccia fredda che ha lasciato tutti nel profondo sgomento. Fai buon viaggio, Gelo. Ci mancherai. Esprimiamo il più sentito cordoglio alla famiglia e al personale della Croce Verde Villa Minozzo». Così invece la Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto: «Se n'è andata una persona speciale. Ne diamo comunicazione con una enorme tristezza nel cuore. Era un amico di tutti noi. Alla famiglia, da tutti i volontari, vogliamo far arrivare le nostre più sincere e sentite condoglianze. Ciao Gelo “Massiccio”, veglia su di noi! Ci mancherai».
Iacopo Fiorentini, presidente della pubblica assistenza castelnovese: «Angelo era una persona che faceva sempre gruppo, ed era speciale con i ragazzi per la capacità di coinvolgerli. La sua è una grande perdita».
Covili lascia la moglie Nadia, il cognato Vanni con Lucia, la nipote Claudia, i fratelli, le sorelle e altri parenti. Il funerale si terrà domani alle 10 nella chiesa di Sologno, dove sarà celebrata la messa, poi si proseguirà per il cimitero locale. La camera ardente è allestita dalle 8.30 di oggi alla chiesa di Sologno. Su indicazione della famiglia, niente fiori ma eventuali offerte alla Croce Verde di Villa Minozzo.
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