Pugni alla vicina di casa che gli chiede di tenere aperta la porta
Denunciato un 73enne per lesioni personali. Botte anche fra un 45enne e un 33enne per un debito di cinquanta euro
Novellara Chiede al vicino di lasciare la porta aperta, ma in risposta riceve un pugno in faccia. E’ quanto avvenuto a Novellara, dove i carabinieri hanno raccolto la denuncia di una 50enne, che ha raccontato alle forze dell’ordine l’aggressione subìta da un suo vicino di casa.
La donna ha raccontato di essersi trovata con il suo cane all’esterno del condomino nel quale abita, quando ha fatto ingresso anche il 73enne vicino. A quest’ultimo la donna ha chiesto di lasciar aperta la porta d’ingresso del condominio, non avendo con sé le chiavi al seguito. In tutta risposta il 73enne le avrebbe sferrato un pugno al volto. L’anziano è stato quindi denunciato con l’accusa di lesioni personali. Per la donna, che si è recata in ospedale, una prognosi di otto giorni.
Sempre a Novellara è avvenuto un altro episodio simile, che ha visto protagonisti un 45enne e un 33enne. Il 33enne è stato denunciato sempre per lesioni personali con l’accusa di aver sferrato un pugno al 45enne. Il motivo? Quest’ultimo non avrebbe onorato per tempo un debito da 50 euro. Dopo la richiesta di un incontro chiarificatore, il debitore si era presentato all’appuntamento portando con sè uno smartphone per filmare il colloquio. Un’iniziativa non gradita dall’interlocutore che, dopo avergli strappato dalle mani lo smartphone, ha preso il ramo di una pianta per malmenare il 33enne, colpendolo successivamente con un pugno alla mandibola. Per il 33enne è scattata quindi la denuncia, mentre per il 45enne una prognosi di sette giorni.