Guastalla, bomba a mano fatta brillare
Era nel Mantovano, fermata la navigazione
Guastalla Ieri mattina è stata fatta brillare la bomba a mano risalente alla Seconda Guerra mondiale inesplosa trovata sulla spiaggia sul fiume Po, di fronte al lido di Guastalla, a Correggioverde, oltre il ponte di Guastalla, al confine tra il territorio Reggiano e quello Mantovano.
Gli artificieri hanno eseguito l’operazione poco dopo le 10 con il supporto dei carabinieri reggiani. L’ordigno è stato fatto brillare dai militari del II Reggimento del Genio Pontieri di Piacenza in totale sicurezza e la chiusura dell’area è durata dalle 10.30 fino alle 12 di ieri, così come anche la navigazione.
Le transenne sono state tolte intorno alle 13. Erano state stato piazzate già dal giorno in cui era stata rinvenuta la bomba a mano. Dopo il cessato allarme è ripresa anche la navigazione. La spiaggia è una grande distesa di sabbia sotto l’argine di Correggioverde. Non è zona di passaggio, però pescatori e abitanti della zona spesso vanno a prendere il sole, a fare passeggiate o a portare i cani, come un po’ tutte le zone a ridosso del Grande Fiume. Era stato un uomo con un metal detector ha rilevare l’ordigno e lanciare l’allarme ai carabinieri.
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