Focolaio di Covid in casa protetta a Boretto. Scattano misure di contenimento
Rilevati tre casi asintomatici nella struttura “Vecchi Guidotti”
Boretto Sono state attivate tutte le procedure legate al protocollo anti-Covid nella casa protetta “Vecchi Guidotti” di Boretto, in seguito alla positività riscontrata in un ospite.
La scoperta è avvenuta in una persona anziana ricoverata in ospedale a causa di altre sintomatologie.
Per questo motivo, nel giro di poche ore sono stati effettuati i tamponi a tutti i restanti ospiti della casa protetta, per verificare eventuali altri contagi.
Tre i casi positivi rilevati, totalmente asintomatici, già isolati come prevede l’Ausl.
Le visite dei famigliari (già tutti informati) continueranno regolarmente, anche se con alcune precauzioni per le quali il gestore Aurora Domus si è già coordinato con l’Asl di Guastalla. Come da prassi, i visitatori provenienti dall’esterno dovranno indossare le necessarie protezioni anticontagio e osservare le disposizioni previste in questi casi, a tutela di se stessi e degli anziani. «La situazione è attualmente sotto controllo - spiega l’amministrazione comunale - anche se occorre constatare come questo tremendo virus, di cui ormai si parla poco, sia ancora in circolazione e costringa a mantenere alta l’attenzione soprattutto per proteggere le persone fragili. Confidiamo in un ritorno alla normalità quanto prima; occorre rilevare come anche in questa occasione si sia agito con la massima celerità grazie al coordinamento tra Asl e direzione della casa protetta. Il Comune continuerà a monitorare la situazione, il sindaco e l’assessore competente sono a disposizione per ogni ulteriore chiarimento». Da diversi mesi il Covid non entrava all’interno della struttura: gli ultimi casi si erano registrati oltre un anno fa.