Minaccia l’autista del bus
Domenico Mauri: «Un extracomunitario mi urlava di farlo scendere»
Reggio Emilia Si trovava alla guida di un autobus di Seta quando, all’altezza dell’incrocio tra viale dei Mille e viale Simonazzi, è stato minacciato da un passeggero, in mano una bottiglia di birra, che voleva a tutti i costi scendere dalla porta anteriore riservata alla salita. L’autista ha quindi preso il cellulare e chiamato il 113 mentre l’uomo, dopo avere frantumato la bottiglia, scendeva dalla porta centrale.
È stata una brutta mattinata quella di ieri per Domenico Mauri, 46 anni, autista di Seta. Erano circa le 13 e l’autobus della linea 44, tratta Castelnovo Monti-Reggio Emilia, quando è stata effettuata una fermata, su richiesta, a Porta Castello.
«Poco dopo – racconta Mauri – ripartito dalla fermata, ho avvertito dal fondo dell’autobus un uomo urlare ripetutamente “coglione fermati che devo scendere”. Ignorandolo ho continuato la mia corsa e, una volta arrivato all’incrocio con via Simonazzi, ho visto avvicinarsi al posto di guida l’uomo, un extracomunitario, che con fare minaccioso pretendeva di scendere prima fuori fermata. Gli ho risposto di accomodarsi alla porta centrale e di prepararsi per scendere alla fermata successiva. Ma l’uomo si è messo davanti alla porta anteriore e pretendeva di scendere alla porta adibita alla salita. E quando mi sono rifiutato di aprirla, ha tirato fuori una bottiglia di birra piena minacciandomi di spaccarmela addosso».
Detto e fatto. L’uomo ha rotto la bottiglia di birra con il vetro che è schizzato ovunque tra la paura dei passeggeri e l’autista che, a questo punto, ha chiamato il 113 mentre il passeggero scendeva dalla porta centrale.
«Successivamente – conclude Mauri – accertatomi che nessun passeggero si era fatto male a seguito della rottura della bottiglia, ho proseguito la mia corsa, facendo salire e scendere tutti i viaggiatori dalla porta centrale fino ad arrivare al capolinea per poi rientrare in deposito di Via del Chionso».
Seguirà nella giornata di oggi la formalizzazione di quanto accaduto e la denuncia alla polizia.
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