Colori, paillettes e stravaganze
Il popolo delle fan: «I nostri look? Ci ispira Harry»
Reggio Emilia. Un carnevale di oltre 100.000 persone dove i look più stravaganti fanno pendant con quelli delle varie date internazionali in cui si è esibito Harry Styles. Questo è il popolo dell’artista britannico che ormai da mesi ha eletto Reggio Emilia propria capitale in vista della data conclusiva del Love on Tour. Il villaggio di Harry Styles si è esteso ieri a tutta la città e le strade erano piene di fan che si riversavano nell’arena più grande d’Europa per il concerto da record. Isabel Monferini, 22 anni, Silvia Ricci, 21, Angelica Giudetti, 21, Daysi Del Moro, 16, hanno qualche accessorio arancione addosso e mostrano una copia della Gazzetta di Reggio, in prima pagina il loro beniamino. «Siccome l’arena è divisa per colori e noi siamo nella zona arancione abbiamo seguito il suo stile – raccontano –. Ci ispiriamo alle vibrazioni che ci manda». Una di loro ha un cappellino che riprende alcune forme di frutta. «Poiché è stato ispirato nel comporre testi che parlano di frutta – aggiunge la giovane – ho voluto rendergli omaggio così». Ilenia e Andrea vengono da Porto Torres, Sardegna, e da Taranto. Si sono incontrate a Reggio Emilia per il concerto e si abbracciano sotto la pioggia: «Mai ci saremmo aspettate che in piena estate scoppiasse un temporale, ma è meglio, abbiamo vissuto un’emozione ulteriore che non dimenticheremo mai». Gloria Pastore, Rosa Edmea e Alice Vitobello arrivano da Barletta, Puglia: «Ci piace tutto di Harry, siamo sue fedelissime dai tempi degli One Direction – dicono –. Siamo venute qui in bus e in aereo: lui non viene al sud, così lo raggiungiamo volentieri noi». Lea Pawelka viene da Parigi e ha un look ricco di paillettes e trasparenze come tante altre ragazze. «Harry è molto simpatico e si vede che ama le sue fan e si diverte. Mi trovo bene a Reggio Emilia ma è difficoltoso muoversi per via dei pochi autobus». Giosuè Ottaiano con la figlia Alessia, 14 anni, vengono da Napoli, come si può intuire dalla maglietta ironica del papà: “Ok, Harry, ma sempre forza Napoli”. «Questo concerto è un premio per il 10 che mia figlia ha conseguito all’esame di terza media – racconta –. Abbiamo fatto il viaggio in bus, io venivo da una giornata di lavoro in Fincantieri, abbiamo lasciato tutto per venire qui. Harry è simpatico, ma il Napoli è meglio. Il 2 escono gli abbonamenti», scherza Giosuè. Alessia ama tutto di Harry. «Falling è la mia canzone preferita: quale modo migliore di festeggiare l’estate con il suo concerto?». Monica Spaggiari, Giada Gambetti e Daniela Rinaldi sono di Sant’Ilario e hanno tra i 22 e i 23 anni: «Harry ha fan particolari. Sembra di essere a carnevale. Tutti gli abiti sono perfetti e abbinati a seconda delle date in cui si è esibito».