Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Può sembrarci un mondo strano e lontano, quello della danza. In realtà l’incontro con queste ragazze e con questi ragazzi regala qualcosa di straordinario perché li senti vicini, protagonisti del mondo e anzi già avanti rispetto a molti coetanei, con la testa al domani. I protagonisti di questa puntata di Fuoriclasse sono i giovani dell’indirizzo coreutico del liceo Matilde di Canossa, unico istituto in regione a proporre questa specializzazione. Studenti certamente speciali, anche perché molti di loro per dare un senso alla passione si sobbarcano sacrifici difficili da immaginare in un ragazzo. La scuola a Reggio Emilia, la casa altrove, le lezioni al mattino e poi al pomeriggio altre lezioni in sala di danza. Il tempo per il riposo e per il divertimento è poco. Eppure questa scommessa quotidiana viene vinta preparandosi con determinazione ad affrontare un futuro che non è fatto solo di palcoscenico. Non stupisce quindi trovarli insieme a ragazzi diversamente abili, diventati attori di percorsi emozionali che lasciano un segno; oppure costruttori di un percorso per la città, valorizzando con la danza angoli che sembrano dimenticati e che invece si trasformano in scenografie; o ancora dialogare con un’artista che li mette in relazione con il sacro. Sta a noi, giovani di un tempo, consegnare un mondo che sia alla loro altezza.