I residenti della zona stazione: «Noi, assediati dai topi»
Nuova protesta per la presenza di roditori, i cittadini: «Questa situazione è provocata da bivacchi giorno e notte»
Reggio Emilia «Ci sono topi di grandi dimensioni nel nostro quartiere: per questo chiediamo un intervento urgente di derattizzazione».
Sono di nuovo sul piede di guerra i residenti di viale IV Novembre, costretti, da tempo, a far fronte a una situazione di degrado continua.
Il comitato stavolta ha scritto all’amministratore di condominio per i topi avvistati davanti alle porte delle abitazioni. «Inviamo la richiesta di un intervento urgente di derattizzazione della zona dei portici tra i civici 2 e 4 di piazzale Marconi – scrive il comitato di viale IV Novembre –. Abbiamo visto topi di grandi dimensioni adiacenti l’ingresso degli appartamenti e delle attività. Questa situazione grave si sta ovviamente verificando a causa dei rifiuti e dei bivacchi di persone che sostano sotto i portici giorno e notte, mangiando, bevendo, ubriacandosi e vomitando. Inoltre, vorremmo sottolineare che da mesi, anzi, da anni, la richiesta di intervento urgente per la gestione dei rifiuti è stata presentata all’assessorato all’ambiente senza una soluzione concreta».
I residenti non hanno quindi dubbi, com’è facile intuire dalla lettera: la zona è bersagliata dal degrado e ad attrarre i roditori sono i bivacchi a ogni ora del giorno e della notte.
«Nonostante quella zona venga pulita tutti i giorni, la sporcizia è imperante e non si riescono a trovare soluzioni efficaci – aggiungono i cittadini –. Si sa che i topi, purtroppo, mangiano di tutto. Questo si inserisce in un contesto, come è noto, di degrado: la rotatoria è tutta completamente rovinata. Dove c’è la scritta: “Io amo Reggio Emilia”, ci sono lettere per terra. Qualcuno aveva posizionato dei ferri in modo che la gente non si potesse sedere e si potessero, pertanto, ridurre i bivacchi. Alle fermate degli autobus, poi, ci sono vetri per terra. Ora ci si mettono anche i topi... E pensare che quello è un punto in cui passano decine di migliaia di persone al giorno secondo le stime effettuate. E arrivano qui anche tantissimi autobus: la zona è di altissimo passaggio».
La presidente del comitato, Federica Bertolini, puntualizza come la questione sia «legata alla gestione dei rifiuti da parte dei nostri amministratori e funzionari: abbiamo rivolto appelli all’assessorato competente in svariate occasioni. L’area di via Alai è completamente adibita a discarica, ma non solo di chi abita in zona. Arrivano i camioncini del settore edile e scaricano rifiuti di ogni tipo che vengono lasciati all’aria aperta, così proliferano i topi. La civiltà si misura in termini di sicurezza e igiene. Ogni condominio, inoltre, ha un sistema di derattizzazione privatizzato. Io ho speso 10.000 euro per sistemi anti-topo: quindi – conclude – la presenza dei roditori non è legato alle nostre cantine». l