«I prezzi delle case sono esplosi dal +2,5 al 10% a Reggio Emilia»
Per il 2023 Casa In prevede il riequilibrio del mercato immobiliare
Reggio Emilia Servendosi dei dati elaborati dall’ufficio studi di Casa In, l’agenzia immobiliare per cui lavora da 18 anni, prima in provincia per fatturato e numero di agenti, Pierina Montanari “fotografa” la situazione del mercato reggiano tra compravendite e affitti di immobili ad uso abitativo.
Compravendite
«Il 2022 si è concluso bene nonostante il numero di compravendite in leggero calo rispetto al 2021, che è stato un anno straordinario (2749 quelle registrate in provincia, ndr)» restituisce l’agente immobiliare. «Lo scorso anno i prezzi degli immobili sono aumentati dal 2,5 al 10% a seconda della tipologia di casa e soprattutto della zona: quella sud di Reggio Emilia, che è la più prestigiosa perché verso la collina, ha riscontrato l’aumento maggiore perché qui i proprietari hanno avuto la possibilità di difendere meglio i prezzi». A Reggio Emilia, a febbraio 2023, gli immobili residenziali in vendita sono stati richiesti in media a 1840 euro al metro cubo, con un aumento del 7,60% rispetto a febbraio 2022.
Previsioni 2023
Nel 2023, secondo le previsioni dell’ufficio studi di questa storica agenzia immobiliare, presente sul mercato reggiano dal 1958 con il pionieristico lavoro del fondatore Pasquale Iannò, aumenterà il numero di case in vendita. «Prevediamo un calo della domanda e un aumento dell’offerta che determineranno una fase di riequilibro del mercato immobiliare» annuncia. ll motivo? Il calo del potere d’acquisto, che dovrebbe far scendere la domanda. «Con l’aumento dei tassi d’interesse, se l’anno scorso, ad esempio, su una richiesta di mutuo di 150mila per 25 anni, all’1% di tasso di interesse, la rata era di 560 euro, oggi il tasso al 4% permette di richiedere un mutuo di 105mila euro: se si chiedesse il mutuo iniziale di 150mila euro, magari la rata sarebbe di 800 euro e, a parità di stipendio, ipotizzando possa essere di 1500 euro, avrebbe un “peso” ben diverso rispetto a una rata di 560 euro».
Consiglio ai venditori
«Vendete adesso perché fra due o tre anni potreste assistere a un calo drastico del valore del vostro immobile». Questo il consiglio dell’agenzia immobiliare, motivato non solo dal calo del potere d’acquisto delle famiglie ma dall’aumento dei costi di ristrutturazione e della manodopera.
Consiglio agli acquirenti
«Su questo fronte, l’indicazione dipende dalle necessità dei singoli». Per alcuni potrebbe essere più conveniente comprare piuttosto che continuare a spendere in affitti aumentati mentre per altri no. «In linea generale, a chi sta pensando di comprare, consiglio di farsi seguire da un consulente finanziario, figura spesso messa a disposizione dall’agenzia immobiliare».
Affitti
«A Reggio Emilia dopo il Covid la richiesta di affitti è aumentata del 146%» riporta Montanari. «Negli ultimi due anni l’ondata migratoria di studenti fuori sede e di professionisti ha portato a sviluppare il fenomeno dell’affitto a stanza, dal momento che non ci sono abbastanza appartamenti per soddisfare tutta la richiesta». In provincia, a febbraio 2023, per gli immobili residenziali in affitto sono stati richiesti in media 9,30 euro al mese per metro quadro (con un aumento del 4,14% rispetto a febbraio 2022): il massimo valore raggiunto in provincia negli ultimi due anni.
Classe energetica
«Punta sulla classe energetica A chi ha una posizione economica elevata ma la maggioranza degli immobili è di classe E, F o G – restituisce l’agente immobiliare – le direttive europee che cercano di portarli in classi più elevate hanno impattato poco sul mercato immobiliare. In una città come Reggio Emilia caratterizzata da case storiche, a volte con affreschi, è impensabile una riqualificazione energetica diffusa».