Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Il Comune ha liquidato 701.000 euro di danni, dal 2018 al 2022, relativi a 586 contenziosi in cui è risultato soccombere nei confronti di cittadini che si sono infortunati sul suo lo pubblico a causa delle buche.

Questo il dato che emerge dal consiglio comunale di ieri pomeriggio, quando l’assessora alla mobilità Carlotta Bonvicini ha risposto all’interpellanza del consigliere Fabrizio Aguzzoli di Coalizione Civica sulle strade ammalorate e i danni conseguenti, riportati dai cittadini. Il documento trae spunto da quanto accaduto a una 64enne reggiana l’11 novembre scorso: la donna stava attraversando la strada sulle strisce pedonali che da piazza Fiume portano a via Cecati. È inciampata in una buca, riportando contusioni, escoriazioni e la frattura del polso destro.

Entrando nel dettaglio della risposta all’interpellanza, è emerso come dal 2018 al 2021 siano state 1.614 le richieste di risarcimento inoltrate al Comune di Reggio Emilia da parte di cittadini che si sono infortunati sul suolo pubblico. Bonvicini ha ricordato, inoltre, il servizio di segnalazione delle buche nelle strade che i cittadini possono utilizzare per richiedere piccoli interventi al servizio manutenzione del Comune.

Il tema delle buche sulle strade è tra quelli che stanno più a cuore ai reggiani. Lo sanno bene i residenti di via Cesare Rossi, al Ghiardello. Questa è l’ultima via di Reggio Emilia prima di Quattro Castella e i residenti hanno misurato i centimetri di profondità delle buche con tanto di metro alla mano. Dopo l’articolo uscito domenica sulla Gazzetta, i residenti sono stati contattati da un consigliere Pd e Coalizione civica ha depositato un’interpellanza specifica. «Siamo contenti che il caso abbia avuto risonanza e che siamo stati contattati – dicono i cittadini di via Cesare Rossi –. Speriamo che il problema possa avere una soluzione, se il maltempo arrivasse sul serio, i danni alla strada potrebbero peggiorare».

D’altro canto, i consiglieri Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli di Coalizione civica, rimarcano che «la sicurezza dei cittadini sulla strada deve essere la priorità per l’amministrazione. Avvallamenti, buche e cunette non costituiscono soltanto un problema estetico, ma soprattutto un problema di sicurezza per automobilisti, ciclisti e pedoni. I lavori fatti al risparmio portano con sè il rischio di ulteriori spese, dato che spesso è necessario intervenire dopo il primo intervento».

De Lucia e Aguzzoli raccolgono la segnalazione dei cittadini di via Cesare Rossi depositando, ieri, un’interpellanza per chiedere al sindaco e alla giunta quando saranno ripristinati gli asfalti.

«L’interpellanza è un atto pubblico dove il sindaco o un assessore dovrà risponderci in una seduta pubblica registrata, siamo a disposizione dei cittadini di Ghiardello e delle altre frazioni e quartieri della città – aggiungono i consiglieri –. Interpelliamo sindaco e giunta per sapere: se l’amministrazione sia a conoscenza della situazione descritta; quando verranno rigenerati gli asfalti di via Cesare Rossi. Si chiede la data e costo intervento. Chiediamo, inoltre, quando saranno rigenerate le tracciature sul manto stradale e se sono previsti dossi o altri strumenti per limitare la velocità e il rischio di incidenti». l

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