Gazzetta di Reggio

Reggio

L'allarme

C’è un focolaio di aviaria: fiera ornitologica a rischio

Giovanni Balugani
C’è un focolaio di aviaria: fiera ornitologica a rischio

Scoperto il virus a Spilamberto, si teme per L’internazionale

2 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia Casi di aviaria nel Modenese. Sono stati intercettati dal servizio veterinario dell’Ausl che ha subito attivato il protocollo e le prescrizioni per contenere la diffusione del contagio e ha anche sospeso parzialmente il “Mercato domenicale dei piccoli animali” di Spilamberto. Inoltre nel mirino finisce la grande fiera ornitologica in programma a Modena nel fine-settimana del 25, 26 e 27 novembre – “L’Internazionale Sor” – per la quale sono in corso valutazioni, costretta ad emigrare alle Fiere di Modena dopo una lunghissima tradizione reggiana.

Secondo quanto riferito dall’Azienda sanitaria modenese, il focolaio sarebbe circoscritto a un piccolo allevamento di galline a gestione familiare che non prevederebbe la vendita di capi al pubblico o all’ingrosso. Un aspetto che ha aiutato i professionisti sanitari nella circoscrizione del focolaio.

Discorso molto più complesso per il mega evento del 25, 26 e 27 novembre in programma al quartiere fieristico di Modena: si tratta dell’appuntamento internazionale Sor, organizzato dalla Società ornitologica reggiana.

È un evento storico, che abitualmente si teneva a Mancasale, ma che per l’81esima edizione è in programma a Modena.

L’Ausl ha la possibilità di chiuderlo o limitarlo nel caso in cui lo ritenesse potenzialmente pericoloso per l’essere umano o altri animali.

«I virus dell’influenza aviaria – spiega la Regione – di solito non infettano gli uomini; tuttavia, sono possibili sporadici casi di infezione umana. L’uomo può infettarsi con il virus dell’influenza aviaria a seguito di contatti diretti con animali infetti (vivi o morti) e/o loro escrezioni.