Conclusa la missione in Africa
Il sindaco Luca Vecchi: «Raggiunti risultati importanti»
Reggio Emilia Si è conclusa a Maputo, capitale del Mozambico, la seconda parte della missione istituzionale promossa dal Comune di Reggio Emilia dedicata al Paese africano e in particolare alla Pemba, centro da dieci anni gemellato con la città del Tricolore.
Vi hanno preso parte il sindaco Luca Vecchi, l’assessore all’Educazione Raffaella Curioni, rappresentanti della Fondazione E35, dell’università di Modena e Reggio Emilia, di Eduiren, di Reggio Children, di Istoreco, della Pallacanestro Reggiana e della Federazione italiana Pallacanestro (Fip).
«Questa missione ha segnato risultati importanti che determinano una svolta e una nuova fase del rapporto di cooperazione e collaborazione che da oltre 50 anni coinvolge Reggio Emilia e il Mozambico – attesta Vecchi –. A Pemba stiamo gestendo un grande progetto europeo che ci vede capofila tra tanti attori (Comune di Milano, diverse associazioni e ong) e che ha consentito, grazie a risorse europee, la realizzazione di nuove scuole, centri di maternità, spazi civici e di un nuovo mercato alimentare».
A Pemba sono stati inaugurati il Centro comunitario “Amicizia Reggio Emilia-Pemba” e il laboratorio “Karibu”, dedicato al riuso.
La visita nella città gemella è stata anche l’occasione per l’avvio di nuovi progetti che vedranno una stretta collaborazione con Reggio Emilia: la delegazione reggiana ha visitato il quartiere dove verrà posata la prima pietra di una nuova scuola d’infanzia gestita dalla stessa municipalità di Pemba.
La scuola è stata disegnata e progettata per la prima volta seguendo l’approccio pedagogico partecipativo proprio del Reggio Emilia Approach, insieme ai bambini della comunità.
Inoltre, è stato dato il via alle attività di stesura di un protocollo d’intesa per una collaborazione tra il Ministero dell’Infanzia e del Welfare del Mozambico e il sistema educativo reggiano per la costruzione di cinquanta nuove scuole d’infanzia finanziate dalla World Bank, basate sul Reggio Emilia Approach. L’Unione europea ha finanziato tutti i progetti con 3,8 milioni di euro.