Ecco la Casa della Salute
Taglio del nastro ufficiale per l’opera da 2,5 milioni. Zanni: «Un traguardo per il quale abbiamo lottato duramente»
Castellarano Taglio del nastro, a un mese dall’effettiva apertura, della Casa della salute di Castellarano. È stata un’inaugurazione dove i cittadini sono diventati protagonisti e orgogliosi di avere una struttura sanitaria di base molto importante. Alla cerimonia ufficiale erano presenti Giorgio Zanni, sindaco di Castellarano e presidente della Provincia, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, l’assessore alla Sanità regionale Raffaele Donini, Nicoletta Natalini direttrice sanitaria dell’Ausl e dell’Irccs.
Questa è la prima casa della comunità che è stata aperta in provincia. Oltre ad avere i servizi prettamente sanitari – come il Cup o gli ambulatori dei medici – dispone di ampi spazi dedicati ai servizi sociali, pediatrici e quelli dedicati alla salute della donna. Il costo dell’opera è stato di 2,5 milioni finanziato dalla Regione e Zanni, nel suo intervento, ha evidenziato come sia stato impegnativo portare a termine un’opera che era rimasta ferma per dei problemi con la prima ditta che aveva ottenuto l’appalto. Lavori poi portati a termine dalla C.G.M. di Milano.
«L’apertura della nuova Casa della Comunità di Castellarano – ha detto Zanni – è un risultato importantissimo per tutta la nostra comunità, un obiettivo per cui insieme abbiamo anche lottato duramente. È una nuova partenza: lavoreremo insieme per rendere sempre più questo un luogo di servizio, di salute e di cultura della salute e della prevenzione, un vero presidio di cura per una sanità pubblica territoriale sempre più dinamica e vicina ai cittadini e ai loro bisogni socio-sanitari. Tantissime le autorità presenti all’inaugurazione dal prefetto di Reggio Emilia, Iolanda Rolli, a tutti i sindaci dell’Unione Tresinaro-Secchia, ai deputati eletti in terra reggiana, e a molti altri amministratori locali, alle forze dell’ordine, insieme alla presenza di tantissimi cittadini. Il parroco don Giovanni Rossi ha benedetto la nuova Casa di comunità e ha augurato a tutti un buon lavoro. Dopo il taglio del nastro è stato possibile visitare la struttura con oltre 1.300 metri quadrati di superficie dedicati ai servizi sanitari e socio assistenziali, oltre ai servizi di neuro psichiatria infantile, pediatria, salute donne, guardia medica, servizi infermieristici e medici, cup, e servizi prelievi. Servizi che possono essere utilizzati da tutti i cittadini della valle del Secchia.
Il presidente Bonaccini ha sottolineato come nella provincia reggiana e in regione siano state realizzate ben 130 Case della salute, un record perché in Italia ne esistono solo 500 e che con il Pnrr siano in programmazione interventi molto importanti, attraverso i 5,5 milioni di euro per la sanità reggiana. Un impegno che si è preso Bonaccini è quello che come Regione Emilia-Romagna chiederanno al nuovo governo un tavolo per i problemi dei costi energetici e delle materie prime che rischiano di creare molti disagi e bloccare i nuovi appalti. E di poter togliere il numero chiuso per la facoltà di Medicina.