Ok al campo in sintetico
La giunta approva il progetto da realizzare in via Aldo Moro. Sarà per il calcio a 7 e a 5. Cavallaro: «Costi aumentati di 40mila euro»
Rubiera Un nuovo campo sportivo in erba sintetica nel centro di Rubiera. La scorsa settimana la giunta comunale rubierese ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di una struttura calcistica con fondo artificiale in via Aldo Moro.
Il nuovo campo sportivo è da costruire fra le strutture pubbliche già esistenti nell’area, la palestra Bergianti e la sala Gulliver.
Si parla di un intervento da circa 300mila euro complessivi, finanziato con fondi propri dell’ente.
Il costo era inizialmente inferiore, prima di un innalzamento delle stime negli ultimi mesi dovuto al fortissimo aumento dei prezzi delle materie prime.
Quello avvenuto in municipio è l’ultimo passaggio a livello locale prima della gara d’appalto, che sarà indetta dalla Centrale unica di committenza dell’Unione Tresinaro Secchia di cui Rubiera fa parte.
Attualmente, in via Aldo Moro si trova uno storico campetto in erba, uno spiazzo ormai spelacchiato con attrezzatura parzialmente rovinata.
Il progetto prevede il mantenimento di un’area con prato naturale da lasciare libera, a disposizione dei giovani appassionati, e la creazione ex novo di un campo in erba sintetica con misure regolari per il calcio a sette; le dimensioni sono tali che permettono, alla bisogna, di trasformare il tutto in due campi da calcetto a cinque, spostando le porte.
Il tutto, a fianco degli spogliatoi della palestra Bergianti, per permettere di cambiarsi e di fare al volo docce calde.
Questa è la base da cui partire, nella speranza di poter ampliare ulteriormente il discorso. La spesa prevista è di 310mila euro, con un ritocco verso l’alto rispetto alle previsioni originarie che ha richiesto un prelievo da parte delle scorte comunali.
«È stata effettuata una revisione dei costi, visto l’andamento dei prezzi: sappiamo tutti di cosa si parla. Servono circa 40mila euro in più, che recuperiamo da alcuni risparmi, e dunque partiamo con le cose essenziali. Il campo sostituirà il campo da calcio “libero”, che diciamo non è proprio in condizioni ottimali», fa presente il sindaco Emanuele Cavallaro.
«La progettazione – ricorda poi il primo cittadino – prevede la realizzazione di un campo regolamentare di calcio a 7 che può anche essere utilizzato come due campi per il calcio a 5. Il campo sarà collegato con gli attuali spogliatoi della Bergianti. Sarà comunque realizzato un campetto da gioco libero sull’erba, per i ragazzi che vogliano andare a tirare due calci in libertà».
Per quanto riguarda la questione economica, vi sono dei possibili fondi in ballo: «Siamo ancora in attesa della richiesta di finanziamento che abbiamo presentato per il bando nazionale “Sport e periferie”: se il progetto verrà finanziato potremo fare anche una serie di altri interventi nella zona, riqualificando anche gli spazi dedicati ad altri sport. Per il momento, però, mandiamo avanti l’opera principale, che vogliamo possa essere a disposizione delle società per la seconda parte dell’anno sportivo», spiega ancora Cavallaro.
Aspettare, fa presente, «significherebbe perdere un anno e francamente è un peccato. Meglio casomai aggiustarsi in corso d’opera».
Se la proceduta di appalto verrà completata nei tempi previsti, l’obiettivo è avviare i cantieri entro la fine dell’anno. l
Adr.Ar.
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