Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Un aumento di 57 nuovi agenti è atteso in Questura: lo scorso agosto la polizia ha emanato una circolare che ha formalizzato quest’incremento, che prenderà il via gradualmente e andrà a compimento definitivo dal primo gennaio 2027. Lo ha annunciato ieri mattina il questore Giuseppe Ferrari, nel corso della conferenza stampa con cui è stato annunciato l’avvicendamento di alcuni dirigenti e funzionari in via Dante.

Con l’aumento degli agenti è stato annunciato il trasferimento del posto di polizia ferroviaria dalla stazione storica all’Alta Velocità. L’incremento di organico è di certo una novità in controtendenza rispetto al trend nazionale. La riorganizzazione della legge Madia ha portato, infatti, alla riduzione di 10.000 uomini della polizia. A Reggio si registra, invece, un forte aumento che, come illustrato dallo stesso questore, garantirà un maggiore sviluppo di nuovi progetti, nonché una più alta garanzia di sicurezza. In totale le unità in capo alla Questura saranno 351. «Il significativo aumento è dovuto al fatto che Reggio Emilia è importante – chiarisce il questore Ferrari –. Da qui arrivano risultati importanti: abbiamo uno stadio di serie A, i progetti alle Reggiane, il Campovolo con una struttura per concerti che costituisce un unicum in tutta Italia... Sono tutti fattori che contribuiscono a certificare l’importanza dell’attività svolta».

Rispetto al posto di polizia ferroviaria, sempre per il 2027, rimane da chiarire se e quale presidio rimarrà alla stazione storica.

Venendo al valzer dei dirigenti, il questore ha annunciato la promozione a primo dirigente di Domenico De Iesu, capo di gabinetto a Reggio Emilia. Il dottor De Iesu è stato assegnato alla Questura di Modena dove ricoprirà il ruolo di dirigente della divisione di polizia organizzativa e sociale. Il nuovo capo di gabinetto sarà la dottoressa Federica De Simone, attuale dirigente dell’ufficio di promozione generale soccorso pubblico.

«Sono profondamente soddisfatto per questo riconoscimento – spiega il questore, ricordando anche il dottor Antonio Stavale, trasferito a Fermo come nuovo vicario del questore – Si tratta di un importante risultato conseguito da miei stretti collaboratori».

De Iesu lascia, quindi, Reggio Emilia dopo 12 anni. «In questi anni abbiamo conseguito risultati molto apprezzabili – ricorda il capo di gabinetto –. Dodici anni fa lo scenario era completamente diverso, con risse, accoltellamenti feriti: per contrastarli hanno preso il via servizi interforze. Poi c’è stato lo spartiacque di Aemilia che ha richiesto un grande lavoro: in quegli anni ero a capo del servizio investigativo». l