Gazzetta di Reggio

Reggio

Solidarietà e sport

Automedica per la Croce Verde per ricordare Graziella Ferrarini

Wainer Magnani
Automedica per la Croce Verde per ricordare Graziella Ferrarini

Successo per la serata e l’asta benefica organizzate dalla figlia Nicole. Graziano Sassi si aggiudica lo zucchetto del vescovo e gli sci del Razzo

23 settembre 2022
3 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia «Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno non è vissuto invano». Nicole Ferrarini non si sente Madre Teresa di Calcutta ma ha voluto a suo modo accendere una fiammella di luce per ricordare la mamma Graziella, ripetendo l’iniziativa benefica che già nella prima edizione aveva raccolto grandi consensi e coinvolto le maggiori società del nostro sport professionistico, oltre a tanti amici. La serata al Cere ha consentito l’acquisto di un’automedica elettrica da donare alla Croce Verde (verrà consegnata il 15 ottobre in piazza della Vittoria alle 18) e questo grazie agli sponsor Corradini ingranaggi, Gualtieri mobili e Autozatti, e all’allestimento di Olmedo.

«Mi sento di ringraziare dal profondo del cuore tutti gli sponsor – ha rimarcato più volte Nicole Ferrarini – perché se siamo riusciti a coprire abbondantemente i costi di questa prima automedica elettrica, lo dobbiamo proprio ai tanti amici come Mauro Rondanini, Simone di S2, poi lo chef Matteo, Corrado Catellani, Marisa Cilloni che è sempre al mio fianco e i tanti amici che sono intervenuti a questa serata speciale in memoria di mia mamma Graziella e in onore di mio padre Luciano. Vorrei citare le mie quattro amiche Mara, Simona, Giulia e il mio braccio destro Elena».

Una serata iniziata con un aperitivo e poi un apprezzatissimo intermezzo con i musicisti Silvia Mazzon e Marcello Mazzoni. Erano presenti Enrico Grassi, con una delegazione del Valorugby; il coach Max Menetti, il ds Filippo Barozzi, il socio Graziano Sassi e due atleti; il presidente Carmelo Salerno, il ds Roberto Goretti e il segretario generale Nicola Simonelli e la responsabile sanitaria Monica Celi per l’Ac Reggiana; Emiliano Martinelli per la Reggiana Boxe Olmedo e Mauro Rondanini in rappresentanza del Volley Conad.

La serata è stata presentata da Claudio Valeriani ed è intervenuto telefonicamente Daniele Massaro del Milan. Toccante il video messaggio di Daniele Adani, che ha avuto dolci parole per Nicole: «Sei straordinaria – ha rimarcato – per ciò che fai con sentimento e nobiltà d’animo. Sarà contenta Graziella che è in cielo ma sempre con te e sarà contento Luciano, sempre al tuo fianco. Chi fa queste iniziative con bontà d’animo raggiunge sempre un grande obiettivo».

Era presente anche il vescovo Giacomo Morandi che ha messo a disposizione il suo zucchetto per l’asta benefica che, come da tradizione, ha concluso la serata. Zucchetto che è stato assegnato a Graziano Sassi per 1.200 euro. Sassi si è anche assicurato per 1.500 euro gli sci che Giuliano Razzoli ha utilizzato alle Olimpiadi 2021. Un Razzo particolarmente coinvolto in questo progetto: «Giuliano è straordinario come atleta e come persona – ha rimarcato Nicole – un uomo d’altri tempi». Razzoli si è aggiudicato per 1.500 euro un quadro dell’artista Oscar Piovosi. La racchetta da tennis di Lorenzo Musetti se l’è aggiudicata Lisa per 600 euro. La maglia di Nicolò Melli è stata aggiudicata per 400 euro a Isabella e i guantoni per 400 euro ad Alberto. In tutto l’asta benefica ha fruttato 8.900 euro. «Il mio ultimo pensiero, ma non per importanza – ha rimarcato una commossa Nicole – va a mia figlia Charlotte che nonostante sia ancora piccola ha voluto vivere con me l’emozioni dell’evento e questo come mamma mi ha reso orgogliosa».