Gazzetta di Reggio

SCANDIANO. Nei giorni scorsi l’aula magna dell’istituto Gobetti di Scandiano ha ospitato quella che sta diventando progressivamente una tradizione: la premiazione della borsa di studio indetta dall’azienda locale Xion Tecnology, assegnata in base ad un concorso di idee. La classe V J è stata divisa in quattro gruppi, impegnati in quattro proposte progettuali legate a nuovi software. Le loro idee sono state presentate ai titolari della Xion, Fabio Bocedi, Marco Rinaldi e Luca Valpiani e dei professori Emanuela Franchini, docente di Sistemi e Reti e Gestione Progetto, Matteo Bassi, docente di informatica e referente di indirizzo, e Teresa Algeri, docente di Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazione.

I premiati sono gli autori di “Remedy”, una applicazione che guarda al locale, pensata per mettere in contatto i piccoli produttori del territorio con i possibili acquirenti e garantire la massima sicurezza informatica, tramite la gestione diretta del server su cui si appoggia il programma. Il gruppo vincitore era composto dal coordinatore (project manager) Leonardo Bertolani, dal facilitatore del gruppo Matteo Toni e da Lorenzo Arcangeli, Francesco De Nicola, Andrea Benassi, Danishveer Singh e Riccardo Chiarabini. —

Adr.Ar.

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