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l’epilogo 

Ristampato il libro sulla «vera storia» degli asili comunali di Reggio Emilia

Martina Riccò
Ristampato il libro sulla «vera storia» degli asili comunali di Reggio Emilia

Esulta Loretta Giaroni, assessore alla Scuola dal 1965 al ’75 «Lì c’è scritto come sono andate veramente le cose»

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Le avevano promesso che il libro sarebbe stato ristampato entro febbraio, ma hanno “sforato” di qualche giorno. Poco male. L’importante è che “Una storia presente. L’esperienza delle scuole comunali dell’infanzia a Reggio Emilia” sia di nuovo disponibile e in vendita nelle librerie della città. Il fatto di poterlo comprare, o regalare, in occasione dell’8 Marzo, d’altra parte, è il modo migliore per concludere un tira e molla iniziato parecchio tempo fa.

Per Loretta Giaroni, simbolo delle lotte per i diritti delle donne, in prima linea come coordinatrice provinciale dell’Unione donne d’Italia (Udi) dal 1957 al 1967 e assessore alle Scuole e ai Servizi sociali dal 1965 al 1975, questo libro – scritto dagli storici Antonio Canovi ed Ettore Borghi per Istoreco e pubblicato la prima volta nel 2001 – è l’unico a raccontare la vera storia delle scuole comunali dell’infanzia della nostra città. «La sua conoscenza – aveva spiegato nell’intervista di metà febbraio alla Gazzetta di Reggio – permetterebbe di rimettere ordine nella memoria di quegli anni a beneficio della verità storica e delle generazioni passate, presenti e soprattutto future. In quel libro c’è la storia vera, non quella rielaborata ideologicamente. E la storia è fondamentale, è un impegno per non perdere le nostre radici».

Ora il volume, fino a qualche giorno fa introvabile, è stato ristampato da Corsiero Editore ed è in vendita al Centro Internazionale Loris Malaguzzi e nelle librerie della città. I saggi contenuti nel libro – curato da Ombretta Lorenzi, Ettore Borghi, Antonio Canovi – si preoccupano di collocare la storia delle scuole comunali dell’infanzia reggiane nella contemporaneità, fornendo al lettore strumenti utili per affrontare diversi temi. Per esempio si riflette sulla sensibilità politica di chi ha pensato, progettato e sostenuto il sistema di nidi e scuole comunali di Reggio Emilia, modificando quindi anche la comunità locale. Ma anche sulla memoria collettiva generata da quell’esperienza. Altri approfondimenti riguardano il clima culturale e l’elaborazione pedagogica.

Nell’antologia si trovano, tra gli altri, brani di Renzo Bonazzi, Loretta Giaroni, Ione Bartoli, Eletta Bertani, Carla Rinaldi, figure che hanno svolto un ruolo cruciale nello sviluppo dei servizi per l’infanzia reggiani. —